Biscotti settembrini con marmellata di fichi: ricetta tradizionale e profumata

I biscotti settembrini con marmellata di fichi sono dolcetti tipici che richiamano i sapori e i profumi dell’inizio dell’autunno. Si tratta di biscotti farciti con una ricca marmellata di fichi, spesso arricchita da mandorle croccanti, che li rende ideali da gustare con il tè pomeridiano o come fine pasto. La loro particolarità sta nell’abbinamento tra la pasta morbida e leggermente speziata e il ripieno fruttato, che sprigiona dolcezza e calore in ogni morso. Prepararli in casa è semplice e ti permetterà di portare in tavola un dolce genuino, perfetto da condividere con la famiglia o da regalare.

Ingredienti per circa 20 biscotti

  • 2 uova medie
  • 100 g di zucchero semolato
  • 75 g di olio di semi (girasole o mais)
  • 300 g di farina 00
  • 2 g di lievito per dolci
  • Scorza grattugiata di 1 limone non trattato
  • 1 pizzico di sale
  • Cannella in polvere q.b.

Per il ripieno

  • Marmellata di fichi q.b.
  • Mandorle tritate grossolanamente q.b.

Come preparare i biscotti settembrini

1. Preparazione dell’impasto

In una ciotola sbatti le uova con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro. Aggiungi l’olio di semi, la scorza di limone e un pizzico di cannella. Incorpora la farina setacciata con il lievito e lavora fino a ottenere un impasto morbido ma non appiccicoso. Avvolgilo nella pellicola e lascialo riposare in frigorifero per 30 minuti.

2. Stesura e farcitura

Riprendi l’impasto e dividilo in porzioni. Stendile in rettangoli sottili con l’aiuto di un matterello. Al centro di ciascun rettangolo spalma un cucchiaio di marmellata di fichi e cospargi con mandorle tritate. Ripiega i lembi dell’impasto sopra il ripieno e chiudi bene.

3. Formatura e cottura

Taglia i rotolini in pezzi di circa 5-6 cm, disponili su una teglia rivestita di carta forno e cuoci in forno statico preriscaldato a 180 °C per circa 20 minuti, fino a quando risultano dorati. Lasciali raffreddare prima di servirli.

Consigli pratici

  • Per un gusto più deciso puoi tostare le mandorle in padella prima di tritarle.
  • Se desideri una nota speziata, aggiungi all’impasto un pizzico di noce moscata o chiodi di garofano in polvere.
  • Puoi sostituire la marmellata di fichi con confettura di prugne o uva per ottenere varianti autunnali.
  • Per biscotti più croccanti, prolunga leggermente la cottura, ma controlla che non si secchino troppo.

Conservazione

I biscotti settembrini si conservano in una scatola di latta o in un contenitore ermetico per circa 4-5 giorni. È possibile anche congelarli già cotti e riscaldarli brevemente in forno al momento del consumo.

Origini e curiosità

Il nome “settembrini” deriva dal periodo in cui i fichi raggiungono la piena maturazione. Questi biscotti, molto diffusi soprattutto nelle regioni del centro e sud Italia, rappresentano un modo tradizionale per celebrare la fine dell’estate e l’arrivo dell’autunno. L’abbinamento tra fichi e mandorle, inoltre, è tipico della pasticceria mediterranea, dove la frutta secca e quella fresca sono spesso protagoniste delle ricette tradizionali.

Varianti dei biscotti settembrini

  • Con pasta frolla classica: sostituendo l’impasto morbido con una frolla al burro.
  • Versione integrale: utilizzando farina integrale o di farro per un gusto più rustico.
  • Con vino bianco: aggiungendo un cucchiaio di vino bianco secco all’impasto per un aroma diverso.
  • Vegani: eliminando le uova e sostituendole con latte vegetale e aumentando leggermente la dose di olio.

Domande frequenti (FAQ)

Posso usare fichi freschi al posto della marmellata?

Sì, puoi cuocere fichi freschi con poco zucchero e limone fino a ottenere una composta, da usare come ripieno.

Quale tipo di mandorle è meglio usare?

Le mandorle pelate sono ideali per un gusto delicato, mentre quelle con la buccia rendono il sapore più intenso.

I biscotti settembrini sono adatti ai bambini?

Assolutamente sì, sono dolcetti genuini e nutrienti, perfetti per la colazione o la merenda.

Si possono preparare in anticipo?

Sì, puoi prepararli il giorno prima e conservarli in una scatola ermetica: resteranno fragranti.

È possibile realizzarli senza cannella?

Certamente, la cannella è opzionale e può essere sostituita con vaniglia o scorza di arancia.

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Fonti esterne autorevoli

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