Bocconotti: i biscotti tipici del Sud Italia da gustare in un boccone

I bocconotti sono piccoli dolci di pasta frolla ripiena, diffusi soprattutto in Abruzzo, Calabria e Puglia. La loro caratteristica principale è il guscio friabile che racchiude un cuore morbido e profumato, solitamente di confettura o di creme a base di cacao e frutta secca. Il nome stesso rivela la loro natura: sono dolcetti così piccoli e golosi che si possono mangiare in un solo boccone.

Questi biscotti, spesso legati alle festività e alle tradizioni familiari, rappresentano uno dei dolci più amati del Sud Italia. Nonostante le differenze regionali, restano sempre simbolo di convivialità e di un gusto autentico che sa di casa.

Origini e varianti regionali

La paternità dei bocconotti è contesa tra diverse regioni italiane. In Abruzzo, per esempio, il ripieno classico prevede mandorle e cacao, mentre in Calabria si usano confetture d’uva o mosto cotto. In Puglia, invece, sono diffusi con marmellata di ciliegie o con ripieni più moderni, come la crema pasticcera.

Ogni famiglia conserva la propria ricetta, tramandata di generazione in generazione, e ciò rende questi dolci ancora più affascinanti. Non è raro trovare varianti con strutto, come nella tradizione contadina, oppure con burro o olio, più vicine ai gusti contemporanei.

Ingredienti per circa 12-15 bocconotti

Per la pasta frolla:

  • 350 g di farina 00
  • 120 g di zucchero
  • 120 g di burro (oppure strutto per la versione tradizionale)
  • 2 uova intere
  • ½ bustina di lievito per dolci
  • Scorza grattugiata di un limone non trattato
  • 1 pizzico di sale

Per il ripieno e la finitura:

  • Confettura di ciliegie (o altra a piacere)
  • Zucchero a velo quanto basta

Preparazione passo dopo passo

1. Impasto della frolla

Disponi la farina a fontana su una spianatoia o utilizza una planetaria. Aggiungi al centro le uova, lo zucchero, la scorza di limone e il lievito. Impasta per qualche istante, quindi unisci il burro freddo a pezzetti e lavora fino a ottenere un panetto liscio e omogeneo. Avvolgilo nella pellicola e lascia riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.

2. Stesura e taglio dei dischi

Trascorso il tempo di riposo, stendi la pasta frolla su un piano infarinato con uno spessore di circa mezzo centimetro. Con un coppapasta o un bicchiere ricava dei dischi di 8-10 cm, in base alla grandezza degli stampini che utilizzerai.

3. Preparazione degli stampini

Imburra e infarina leggermente gli stampini, poi rivestili con i dischi di frolla, facendo aderire bene l’impasto alle pareti. Elimina la pasta in eccesso e farcisci ciascun guscio con un cucchiaio di confettura di ciliegie.

4. Chiusura e cottura

Stendi di nuovo i ritagli di pasta per ottenere altri dischi, che utilizzerai come copertura. Sistema i coperchi sopra i gusci ripieni e sigilla bene i bordi. Inforna a 180 °C in forno statico preriscaldato per circa 20 minuti, finché saranno dorati. Lascia raffreddare completamente e spolverizza con zucchero a velo.

Consigli e varianti

  • Versione classica: utilizza lo strutto al posto del burro, come prevede la ricetta contadina.
  • Ripieni alternativi: prova con crema pasticcera, amarene sciroppate, mostarda d’uva o cioccolato fondente.
  • Versione senza lattosio: sostituisci il burro con margarina vegetale o olio di semi.
  • Bocconotti salati: in alcune zone si preparano con ripieni di verdure e formaggi, trasformandosi in finger food sfiziosi.

Quando gustarli

I bocconotti non richiedono occasioni speciali, ma tradizionalmente vengono preparati durante le festività natalizie o in occasione di ricorrenze familiari. Sono perfetti da accompagnare con il caffè, come dessert dopo cena o per arricchire un vassoio di biscotti fatti in casa.

Conservazione

Puoi conservare i bocconotti in una scatola di latta o in un contenitore ermetico per circa 4-5 giorni. Se desideri prepararli in anticipo, puoi congelarli da crudi già formati e cuocerli al momento, senza bisogno di scongelarli.

Valori nutrizionali indicativi (per pezzo da circa 40 g)

  • 130 kcal
  • 20 g carboidrati
  • 4 g grassi
  • 2 g proteine

I valori sono approssimativi e dipendono dalla tipologia di ripieno utilizzato.

FAQ

Qual è la differenza tra bocconotti e pasticciotti?

I pasticciotti pugliesi sono più grandi e ripieni di crema pasticcera e amarene, mentre i bocconotti sono piccoli, con ripieni vari e friabili.

Posso usare altri tipi di marmellata?

Sì, i bocconotti si adattano a confetture di albicocca, fichi, prugne o mosto cotto.

Si possono preparare senza lievito?

Il lievito rende la frolla più leggera, ma è possibile ometterlo se si desidera una consistenza più compatta.

Quale farina è consigliata?

La farina 00 è la più adatta per garantire friabilità, ma si possono usare anche farine miste, come integrale o di farro, per una variante rustica.

È possibile prepararli in versione vegana?

Sì, sostituendo le uova con bevande vegetali e il burro con margarina vegetale o olio.

Suggerimenti di lettura da Consigli Brillanti

Fonti esterne autorevoli

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