Bucatini alla Feretrana: il sapore autentico del Montefeltro
Introduzione
Tra i tanti tesori nascosti della cucina italiana, i Bucatini alla Feretrana occupano un posto speciale. Questo piatto rustico nasce nel cuore del Montefeltro, una zona collinare ricca di tradizione, che regala piatti sinceri, robusti e pieni di storia. Qui, le ricette si tramandano di generazione in generazione, mantenendo vivo il legame tra sapori e territorio.
La Feretrana non è solo un piatto, ma un vero e proprio viaggio culinario: la dolcezza della passata di pomodoro, la sapidità del lardo o della pancetta, il profumo del vino rosso e la cremosità del pecorino si fondono per creare un sugo avvolgente che conquista al primo assaggio. In questa guida scoprirai come preparare il piatto perfetto, con tutti i consigli, varianti e trucchi per una riuscita impeccabile.
Se ami le ricette di pasta tradizionali, non perdere l’occasione di arricchire il tuo ricettario con questa specialità ricca di carattere.
Perché provare i Bucatini alla Feretrana
- Celebrano i sapori autentici della cucina montanara
- Perfetti per chi cerca un’alternativa più ricca alla classica amatriciana
- Facili da preparare con ingredienti facilmente reperibili
- Ideali per un pranzo in famiglia o una cena rustica con amici
Origini e tradizione
I Bucatini alla Feretrana rappresentano l’essenza di una cucina povera, ma ricca di ingegno e sapore. Nati nelle cucine contadine del Montefeltro, questo piatto utilizza ingredienti semplici e locali, combinati con maestria per ottenere un risultato sorprendente. Lardo o pancetta, ortaggi freschi e passata di pomodoro di qualità erano e restano i protagonisti indiscussi. Ogni famiglia ha la sua variante, piccole differenze che rendono ogni preparazione unica, ma sempre fedele allo spirito della tradizione.
Ingredienti (per 2-3 persone)
📝 Per il sugo:
- 🍝 200 g di bucatini (oppure rigatoni o spaghetti)
- 🥓 80 g di pancetta o lardo (tagliati a cubetti)
- 🍷 ½ bicchiere di vino rosso
- 🧅 ½ cipolla
- 🥕 ½ carota
- 🌿 ½ costa di sedano
- 🍅 300 g di passata di pomodoro
- 🌶️ Peperoncino (facoltativo)
- 🧂 Sale e pepe q.b.
- 🧀 50 g di pecorino romano grattugiato

Preparazione passo-passo
1️⃣ Prepara il soffritto
Trita finemente cipolla, carota e sedano. In una padella capiente versa un filo d’olio e fai rosolare il lardo o la pancetta finché diventano croccanti. Aggiungi il trito di verdure e cuoci a fuoco medio fino a quando diventano morbide e dorate.
2️⃣ Sfumare con il vino rosso
Alza leggermente la fiamma, versa il vino rosso e lascia evaporare l’alcol per circa 2 minuti, mescolando.
3️⃣ Unire la passata di pomodoro
Aggiungi la passata di pomodoro, regola di sale e pepe, e, se gradito, un pizzico di peperoncino. Copri e lascia cuocere a fuoco basso per almeno 40 minuti, mescolando di tanto in tanto.
4️⃣ Cuocere i bucatini
Porta a bollore una pentola con abbondante acqua salata. Cuoci i bucatini al dente e conserva un mestolo di acqua di cottura prima di scolarli.
5️⃣ Mantecare la pasta
Versa i bucatini scolati direttamente nella padella con il sugo. Aggiungi l’acqua di cottura tenuta da parte e mescola bene, amalgamando il tutto.
6️⃣ Aggiungere il pecorino e servire
Fuori dal fuoco, incorpora il pecorino grattugiato e mescola delicatamente fino a ottenere una crema vellutata. Servi subito con una spolverata di pepe nero e, se desideri, qualche cubetto di pancetta croccante come guarnizione.
Consigli utili per un risultato perfetto
✅ Usa passata di pomodoro artigianale per un sapore più intenso
✅ Se non hai il lardo, la pancetta affumicata è un’ottima alternativa
✅ Conserva sempre un po’ di acqua di cottura: aiuta a legare il sugo
✅ Rosola il soffritto lentamente per far sprigionare tutto l’aroma delle verdure
✅ Regola il sale solo alla fine, dopo aver aggiunto pecorino e pancetta
Varianti e personalizzazioni
- Versione vegetariana: sostituisci la pancetta con dadini di melanzana o funghi trifolati
- Pancetta dolce vs. affumicata: entrambe perfette, a seconda del gusto desiderato
- Pasta corta: rigatoni e mezze maniche raccolgono perfettamente il sugo
- Più cremosità: puoi aggiungere un cucchiaio di ricotta al momento della mantecatura
Idee per servire
- Accompagna con un bicchiere di vino rosso corposo come un Sangiovese o Montepulciano
- Completa il pasto con crostini caldi e formaggi stagionati
- Perfetti anche per un brunch rustico della domenica
Domande frequenti (FAQ)
❓ In cosa si differenzia dalla amatriciana?
La Feretrana prevede un soffritto ricco di verdure, lardo o pancetta e una cottura più lunga rispetto alla più essenziale amatriciana.
❓ Qual è il vino ideale da abbinare?
Vini rossi giovani e profumati come il Montepulciano o il Sangiovese esaltano i sapori del piatto.
❓ Posso sostituire il lardo con pancetta?
Certamente. La pancetta offre un sapore simile e una consistenza perfetta per il soffritto.
❓ Come conservo il sugo avanzato?
Riponilo in frigorifero per massimo 3 giorni. Prima di riutilizzarlo, riscalda aggiungendo un po’ d’acqua per renderlo cremoso.
❓ Meglio bucatini o spaghetti?
I bucatini trattengono meglio il sugo grazie al foro centrale, ma anche gli spaghetti sono una valida alternativa.
Conclusione
I Bucatini alla Feretrana sono molto più di un semplice piatto di pasta: sono un viaggio nella tradizione culinaria italiana più autentica. Semplici negli ingredienti ma straordinari nei sapori, rappresentano un’ottima scelta per chi vuole riscoprire i piatti della cucina contadina.
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