Cartellate di Natale Pugliesi
Le Cartellate di Natale sono un dolce simbolo della tradizione pugliese, caratterizzate da riccioli di pasta croccante, dorati e avvolti in miele o vincotto. Queste delizie, preparate da generazioni durante il periodo natalizio, sono il risultato di un impasto semplice ma profumato, modellato con cura per creare la loro forma tipica a spirale. La tradizione vuole che la loro forma richiami l’aureola di Gesù Bambino o le fasce che lo avvolgevano nella mangiatoia, rendendole così un dolce non solo gustoso, ma anche ricco di significato.
Le Cartellate non sono solo un dolce, ma un vero e proprio rito familiare: impastare, modellare, friggere e glassare diventa un’occasione per riunire grandi e piccoli in cucina. Alcuni le preferiscono immerse nel vincotto di fichi o di mosto, altri le arricchiscono con mandorle tritate, cannella o zucchero a velo, rendendole ancora più golose.
Scopriamo insieme come realizzare le cartellate perfette, con tutti i segreti per ottenere una pasta friabile, una frittura dorata e un condimento avvolgente!
Ingredienti (per circa 30 cartellate)
Per l’impasto:
500 g di farina 00 – Per una consistenza elastica e friabile.
100 ml di olio extravergine d’oliva – Per un impasto fragrante e profumato.
150 ml di latte tiepido – Per una pasta più morbida e lavorabile.
Scorza grattugiata di 1 limone – Per un profumo agrumato delicato.
Scorza grattugiata di 1 arancia – Aggiunge un tocco di dolcezza e freschezza.
1 pizzico di sale – Per bilanciare i sapori.
Per la frittura:
Olio di semi q.b. – Per una frittura croccante e dorata.
Per la copertura:
Miele millefiori o vincotto q.b. – Per glassare le cartellate.
Granella di mandorle o noci (facoltativo) – Per un tocco croccante in più.
Zucchero a velo o cannella (facoltativo) – Per una variante più dolce.
Consiglio: Se vuoi una versione più leggera, puoi provare a cuocere le cartellate in forno anziché friggerle!
Preparazione Passo Dopo Passo
Preparare l’Impasto
In una ciotola capiente, versa la farina setacciata e crea una fontana al centro. Aggiungi l’olio extravergine d’oliva, il latte tiepido, la scorza grattugiata di limone e arancia, e il pizzico di sale. Inizia a impastare con le mani o con un cucchiaio di legno, incorporando gradualmente la farina fino a ottenere un composto omogeneo.
Trasferisci l’impasto su una spianatoia infarinata e lavoralo energicamente per 10-15 minuti, fino a renderlo liscio ed elastico. Avvolgilo nella pellicola trasparente e lascialo riposare a temperatura ambiente per almeno 30-40 minuti.
Trucco: Se vuoi un impasto ancora più profumato, puoi aggiungere un pizzico di cannella o un cucchiaio di liquore all’anice!
Creare le Cartellate
Stendi l’impasto con un matterello o con la macchina per la pasta, fino a ottenere una sfoglia sottile di circa 2 mm. Con una rotella dentellata, ritaglia delle strisce larghe 3-4 cm e lunghe 20 cm.
Pizzica le strisce a intervalli regolari e poi arrotolale su se stesse, formando delle spirali o rosette, facendo attenzione a lasciare piccoli spazi vuoti per permettere al condimento di penetrare. Continua fino a terminare l’impasto.
Disponi le cartellate su un vassoio infarinato e lasciale riposare per 2-3 ore (o anche tutta la notte), affinché si asciughino leggermente.
Consiglio: Più l’impasto riposa, più assorbirà il condimento senza perdere croccantezza!
Friggere le Cartellate
In una padella dai bordi alti, scalda abbondante olio di semi fino a una temperatura di 170-180°C. Friggi poche cartellate alla volta, immergendole nell’olio bollente e girandole delicatamente con una schiumarola fino a quando saranno ben dorate e croccanti.
Scolale su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso e lasciale raffreddare completamente.
Trucco: Per una frittura perfetta, l’olio deve essere ben caldo ma non troppo, altrimenti le cartellate bruceranno fuori rimanendo crude dentro.
Glassare le Cartellate
Scalda il miele o il vincotto in un pentolino a fuoco basso, fino a renderlo fluido. Immergi le cartellate una a una nel miele caldo, girandole delicatamente per ricoprirle uniformemente. Disponile su un vassoio e, se vuoi, decorale con granella di mandorle, noci, zucchero a velo o cannella.
Consiglio: Se preferisci una versione meno dolce, puoi spennellare il miele anziché immergerle completamente.

Come Servire le Cartellate
Come dolce delle feste, da servire su un bel vassoio natalizio.
Con un caffè espresso per un tocco di contrasto tra dolcezza e intensità.
Come regalo fatto in casa, sistemate in scatole di latta o sacchetti trasparenti con un bel fiocco.
Varianti delle Cartellate
Al forno: Cuocile a 180°C per 15-20 minuti per una versione più leggera.
Con cioccolato: Sostituisci il miele con cioccolato fuso per una variante più golosa.
All’anice: Aggiungi qualche goccia di liquore all’impasto per un aroma particolare.
Un Po’ di Storia: Le Cartellate tra Simbolismo e Tradizione
Le cartellate pugliesi hanno una storia antichissima, che risale addirittura ai tempi della Magna Grecia. Alcuni studiosi ritengono che la loro forma richiami le fasce che avvolgevano Gesù Bambino, mentre altri la paragonano alle corone di rose utilizzate nelle offerte votive pagane.
Da secoli, in Puglia, le cartellate vengono preparate alla vigilia di Natale, quando intere famiglie si riuniscono per impastare, formare e friggere queste delizie.
Conclusione
Le Cartellate di Natale sono molto più di un semplice dolce: sono un simbolo di festa, tradizione e condivisione. Prepararle significa tramandare una storia antica, ricca di profumi e sapori che uniscono generazioni. Hai mai provato a farle in casa? Condividi la tua esperienza nei commenti!
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