Come Acquistare la Carne: Guida ai Tagli di Manzo e Agnello
Quando si entra in una macelleria o al supermercato davanti al banco carne, la domanda sorge spontanea: quale taglio scegliere? Ogni parte dell’animale ha caratteristiche specifiche che la rendono più adatta a determinati tipi di cottura. Conoscere queste differenze ti permette di acquistare in modo consapevole, risparmiare e soprattutto portare in tavola piatti più gustosi.
In questa guida esploriamo i principali tagli di manzo e agnello, due delle carni più apprezzate nella cucina italiana, con consigli pratici su come utilizzarli al meglio.
I tagli del manzo
Il manzo offre una grande varietà di tagli, ognuno con la propria consistenza e intensità di sapore.
- Sottospalla
È un taglio versatile che si presta bene a lunghe cotture come arrosti, spezzatini e brasati. È meno costoso rispetto ad altre parti ma molto saporito. - Costine
Perfette per la griglia o da arrostire in forno. Le costine di manzo sono un classico della cucina rustica, amate per la carne tenera che si stacca facilmente dall’osso. - Controfiletto
Taglio pregiato, fine e tenero, ideale per bistecche di alta qualità. È più costoso ma regala un’esperienza di gusto raffinata. - Scamone
Ampio e tenero, si presta benissimo per bistecche da grigliare o friggere. È tra i preferiti per chi ama la carne cotta velocemente e succosa. - Sottospalla per bollito
Un taglio classico della tradizione italiana, usato per preparare il bollito misto, piatto ricco e conviviale. - Fesa
Magro e compatto, ottimo per arrosti in casseruola o per cotture in umido. Si sposa bene con erbe aromatiche e salse leggere. - Fianco
Consigliato per stufati o tagliate da cuocere a fuoco lento. Richiede pazienza, ma regala piatti robusti e saporiti. - Stinco
Economico e amatissimo nella cucina tradizionale, diventa tenerissimo se cotto a lungo. Ottimo al forno o per preparare il famoso ossobuco alla milanese.

I tagli dell’agnello
L’agnello è una carne molto apprezzata nelle cucine regionali italiane, soprattutto durante le festività pasquali. I suoi tagli principali offrono possibilità diverse in cucina.
- Arrosti di lombo e costolette
Perfetti per piatti eleganti e ricchi di sapore. Le costolette d’agnello grigliate sono una vera delizia. - Capocollo e collo
Sono parti economiche e ideali per stufati lunghi, che permettono di estrarre tutto il gusto della carne. - Petto
Il taglio più accessibile, ottimo per preparazioni lente come spezzatini e piatti casalinghi dal gusto genuino. - Spalla
Saporita e versatile, perfetta arrosto o al forno con patate. Richiede cottura lenta per esprimere al meglio il suo potenziale. - Coscia
Tra i tagli più pregiati, la coscia di agnello è ideale per arrosti succulenti. Si può cucinare intera o disossata, a seconda delle ricette.
Consigli per scegliere la carne
- Osserva il colore: una carne fresca deve avere un colore vivo e naturale.
- Valuta la marezzatura: per i tagli da grigliare, un po’ di grasso distribuito garantisce morbidezza e sapore.
- Chiedi al macellaio: spesso è lui la persona più adatta per consigliarti il taglio giusto in base al piatto che vuoi preparare.
Conclusione
Saper riconoscere i diversi tagli di carne di manzo e agnello ti permette di fare acquisti più consapevoli e cucinare piatti più gustosi. Non sempre il taglio più costoso è il migliore: spesso con parti considerate “povere” si ottengono preparazioni ricche di tradizione e sapore.
La prossima volta che ti troverai davanti al banco carne, ricordati di questa guida e scegli il taglio giusto per esaltare al meglio le tue ricette.