Come coltivare l’aglio in vaso 

Introduzione alla coltivazione dell’aglio in vaso: l’aglio è facile da curare e resistente ai parassiti, offrendo un’opzione pratica per chi ha spazio limitato.
Terreno adatto: utilizzare una miscela di terreno ben drenante e ricca di sostanze nutritive come compost, farina di ossa e vermiculite. Il terreno non deve essere bagnato perché ciò potrebbe causare marciume.
Esposizione al sole: le piante di aglio necessitano di almeno sei ore di luce solare al giorno; Le posizioni esposte a sud sono l’ideale.
Stagione di crescita: l’aglio ha una stagione di crescita lunga; piantare i chiodi di garofano qualche mese prima di coltivare pomodori ed erbe aromatiche.
Vantaggi della coltivazione in vaso: coltivare l’aglio in vaso consente un maggiore controllo sulle condizioni di crescita, soprattutto negli ambienti urbani. Eviti problemi come erbacce e terreno ghiacciato.

Scelta del contenitore: Un vaso con un’altezza compresa tra 20 e 25 cm e un diametro adeguato è essenziale per lo sviluppo delle radici. Utilizzare materiali come plastica, ceramica o legno, ricordandosi sempre di realizzare dei fori di drenaggio.
Preparazione del vaso: riempire con terreno sciolto mescolato con fertilizzante 10-10-10 NPK e letame ben compostato, garantendo un pH acido (6,0–7,5).
Piantagione: utilizzare gli spicchi d’aglio, mantenendo la pelle protettiva. Piantare con la punta rivolta verso l’alto a 2,5 cm di profondità, a 10 cm di distanza.
Cura del vaso: annaffiare settimanalmente, controllando l’umidità del terreno ed evitare ristagni idrici durante i periodi di pioggia intensa. Aggiungi uno strato di pacciame per trattenere l’umidità e proteggere le piante durante l’inverno.
Raccolto: l’aglio sarà pronto per essere raccolto dopo 6-9 mesi, a seconda della varietà e delle condizioni di crescita. Rimuovere gli steli per reindirizzare l’alimentazione alle lampadine.
Con queste linee guida potrai goderti l’aglio fresco coltivato in casa!