Come fare fertilizzante liquido fatto in casa: guida pratica passo dopo passo
Il fertilizzante liquido fatto in casa è una soluzione economica, sostenibile e sorprendentemente efficace per nutrire orto, piante da balcone e ornamentali. Preparandolo autonomamente puoi adattare gli elementi nutritivi alle diverse fasi di crescita, ridurre gli sprechi e valorizzare scarti organici di cucina e giardino. In questa guida trovi ricette affidabili, dosi di diluizione, tempi di applicazione e consigli di sicurezza per risultati costanti.
Perché scegliere un concime organico liquido
I fertilizzanti liquidi hanno un assorbimento più rapido rispetto a quelli solidi. Possono essere applicati sia al suolo sia per via fogliare e, se ben bilanciati, migliorano:
- crescita vegetativa e produzione di clorofilla
- fioritura e allegagione
- resistenza a stress idrici e termici
Inoltre, l’uso di ingredienti naturali sostiene la vita microbica del suolo e riduce l’impatto ambientale.
Attrezzatura di base
- Secchio o bidone con coperchio (10–20 litri)
- Acqua non clorata o decantata 24 ore
- Filtro (garza o colino) e imbuto
- Bottiglie scure per la conservazione
- Etichette con data e ricetta
Ricetta 1: tè di compost aerato (universale)
Il tè di compost apporta microrganismi benefici e nutrienti bilanciati. È adatto a quasi tutte le piante.
Ingredienti
- 1 kg di compost maturo setacciato
- 10 litri di acqua decantata
- 1 cucchiaio di melassa o zucchero di canna (attivatore microbico, facoltativo)
Procedura
- Metti il compost in una sacca di tessuto (o direttamente nel secchio).
- Aggiungi l’acqua e mescola; se usi melassa, scioglila prima.
- Aerare è ideale: usa una piccola pompa da acquario 24–36 ore. In alternativa, mescola vigorosamente 3–4 volte al giorno.
- Filtra il liquido.
Dosi e uso
- Diluizione 1:10 per irrigazione al suolo ogni 15–20 giorni.
- Diluizione 1:20 per nebulizzazione fogliare settimanale al mattino.
- Conservazione: max 48 ore in luogo fresco; poi perde vitalità.
Ricetta 2: macerato di ortica (spinta azotata)
Ricco di azoto e microelementi, stimola crescita di foglie e radici nelle fasi iniziali.
Ingredienti
- 1 kg di ortica fresca tritata (prima della fioritura)
- 10 litri di acqua
Procedura
- Unisci ortica e acqua in un bidone.
- Mescola quotidianamente; lascia fermentare 7–14 giorni finché non si arresta la schiuma.
- Filtra accuratamente.
Dosi e uso
- Diluizione 1:15 al suolo ogni 10–14 giorni in crescita vegetativa.
- Evita trattamenti fogliari su piante sensibili; possibile fitotossicità al sole.
- Non usare su piante in fioritura abbondante: eccesso di azoto può ridurre i fiori.
Ricetta 3: estratto di banana e bucce (supporto al potassio)
Utile per fioritura e fruttificazione grazie al tenore di potassio.
Ingredienti
- Bucce essiccate di 6–8 banane (forno a bassa temperatura o sole)
- 2 cucchiai di cenere di legna setacciata (opzionale, aggiunge K e Ca)
- 5 litri di acqua calda
Procedura
- Spezza le bucce essiccate e mettile in infusione in acqua calda 12–24 ore.
- Aggiungi la cenere solo dopo aver filtrato.
Dosi e uso
- Diluizione 1:10 al suolo, ogni 10–15 giorni da pre-fioritura a ingrossamento frutti.
- Evita eccessi su piante acidofile se usi cenere.

Ricetta 4: calcio attivo dai gusci d’uovo (contro la carenza e marciume apicale)
Per pomodori, peperoni, melanzane e cucurbitacee che richiedono calcio disponibile.
Ingredienti
- Gusci di 12 uova ben lavati e tostati (forno 100–120 °C, 15 minuti)
- 2 litri di aceto di mele o di vino
- 8 litri di acqua
Procedura
- Riduci i gusci in polvere.
- Versa lentamente l’aceto sui gusci: reagiranno liberando CO₂.
- Quando la reazione cessa (1–2 ore), diluisci con l’acqua restante.
Dosi e uso
- Diluizione finale 1:20 al suolo, ogni 15 giorni in fioritura e allegagione.
- Non miscelare con macerati molto azotati nella stessa settimana.
Come scegliere la ricetta giusta
- Crescita fogliare: macerato di ortica.
- Fioritura e frutto: estratto di banana/cenere.
- Suolo stanco o vaso: tè di compost aerato.
- Carenza di calcio: gusci d’uovo reattivati.
Alterna le ricette in funzione del ciclo colturale per evitare squilibri.
Buone pratiche di diluizione e applicazione
- Sempre testare su una pianta sentinella prima di trattare tutto l’orto.
- Irrigare il terreno leggermente prima di distribuire il fertilizzante liquido.
- Preferire le ore fresche del mattino; evitare il pieno sole.
- In vaso riduci le dosi del 20–30% rispetto al pieno campo.
- In inverno limita i trattamenti: le piante assorbono meno.
Sicurezza, conservazione e qualità
- Conserva i preparati in bottiglie scure etichettate; agita prima dell’uso.
- Evita odori rancidi o muffe anomale: in quel caso, scarta.
- Non usare acqua clorata non decantata: inibisce i microrganismi utili.
- Indossa guanti e protezione occhi durante la preparazione di soluzioni acide o con cenere.
Errori comuni da evitare
- Fermentazioni prolungate oltre i tempi: aumentano cattivi odori e rischio fitotossico.
- Assenza di diluizione: bruciature radicali o fogliari.
- Mescolare più ricette concentrate nello stesso giorno.
- Applicare prima di piogge forti: dilavamento e spreco.
FAQ
Ogni quanto posso usare il fertilizzante liquido fatto in casa?
In genere ogni 10–15 giorni in stagione attiva. Riduci a una volta al mese in condizioni di crescita lenta o in appartamento.
Posso fare concimazioni fogliari?
Sì, ma con diluizioni maggiori (almeno 1:20) e nelle ore fresche. Interrompi al manifestarsi di macchie fogliari.
Quanto si conserva un concime liquido naturale?
I preparati aerati (tè di compost) andrebbero usati entro 48 ore. I macerati filtrati e imbottigliati si conservano in luogo fresco per 2–4 settimane.
È adatto a piante acidofile?
Sì, ma evita cenere e calcio reattivo. Preferisci tè di compost leggero e macerati delicati.
Serve integrare con NPK commerciali?
In suoli poveri può essere utile un apporto mirato. I liquidi fatti in casa migliorano biologia e microelementi, ma la dotazione di azoto, fosforo e potassio dipende dagli ingredienti e dal suolo.
Link interni consigliati da consiglibrillanti.com
- Guida ai fertilizzanti naturali fatti in casa
- Compostaggio domestico: come iniziare e cosa evitare
- Pacciamatura: tecniche per ridurre irrigazioni e infestanti
Link esterni consigliati
- FAO – Gestione della fertilità del suolo e nutrienti
- Michigan State University Extension – Compost tea basics
- Royal Horticultural Society – Feeding plants organically
Parola chiave principale: fertilizzante liquido fatto in casa
Parole chiave LSI/NLP: concime organico liquido, tè di compost, macerato di ortica, cenere di legna, calcio per pomodori, NPK naturale, diluizione fertilizzanti, irrigazione al suolo, nebulizzazione fogliare, piante da orto