Coniglio alla Cacciatora
Il coniglio alla cacciatora è un piatto tipico della cucina italiana, amato per il suo sapore ricco e avvolgente. Questa ricetta, diffusa in molte regioni d’Italia, nasce come piatto povero della tradizione contadina, dove il coniglio, carne delicata e saporita, veniva cucinato lentamente con ingredienti semplici come pomodoro, vino, aglio e aromi mediterranei.
Il termine “alla cacciatora” si riferisce a una modalità di cottura rustica, spesso utilizzata per la selvaggina, che prevede l’uso di erbe aromatiche e vino, donando alla carne un sapore profondo e una consistenza tenera.
Questa versione del coniglio alla cacciatora, tipica della cucina toscana e umbra, prevede una cottura lenta che rende la carne morbida e succosa, con un sughetto irresistibile perfetto da raccogliere con una fetta di pane croccante. Se vuoi scoprire come prepararlo al meglio, segui la nostra ricetta passo dopo passo, con consigli e varianti per renderlo ancora più gustoso!
Ingredienti (per 4 persone)
1 coniglio intero (circa 1,2 kg), tagliato a pezzi
2 spicchi d’aglio
1 carota
1 cipolla
400 g di pomodori pelati o passata di pomodoro
1 rametto di rosmarino fresco
1 foglia di alloro
1 rametto di timo o salvia (facoltativo)
4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
1 peperoncino (facoltativo, per un tocco di piccantezza)
Sale e pepe q.b.
Aceto di vino bianco q.b. (per marinare il coniglio, facoltativo)
Nota: Il vino rosso conferirà un sapore più intenso e corposo, mentre il vino bianco donerà una nota più delicata e fresca.
Preparazione Passo Dopo Passo
Marinare il Coniglio (Opzionale, ma Consigliato!)
Per eliminare eventuali sentori di selvatico e rendere la carne ancora più tenera, è consigliato marinare il coniglio prima della cottura.
- Immergi i pezzi di coniglio in acqua fredda con un bicchiere di aceto di vino bianco e qualche foglia di alloro.
- Lascia riposare per almeno 30 minuti, poi sciacqua bene la carne sotto acqua corrente e asciugala con carta da cucina.
Trucco dello chef: Se hai tempo, lascia marinare il coniglio per un paio d’ore con vino bianco, rosmarino e aglio per un sapore ancora più intenso.
Rosolare il Coniglio
- In una padella ampia o in un tegame, scalda l’olio extravergine d’oliva a fuoco medio.
- Aggiungi i pezzi di coniglio e rosolali su tutti i lati per circa 10 minuti, fino a quando risultano dorati e croccanti.
- Togli il coniglio dalla padella e tienilo da parte.
Rosolare bene la carne è fondamentale per sigillare i succhi e ottenere un coniglio morbido dentro e croccante fuori!
Preparare il Soffritto
- Nella stessa padella, aggiungi la cipolla tritata, la carota tagliata a cubetti e l’aglio schiacciato.
- Fai soffriggere per qualche minuto, mescolando di tanto in tanto, fino a quando le verdure diventano morbide.
- Aggiungi il peperoncino se desideri un tocco piccante.
Per un soffritto ancora più aromatico, puoi aggiungere anche un gambo di sedano tritato!
Questo passaggio intensifica il sapore del piatto e dona una nota profonda alla carne!
Aggiungere il Pomodoro e le Erbe Aromatiche
- Unisci i pomodori pelati (o la passata di pomodoro), il rosmarino, l’alloro e il timo.
- Regola di sale e pepe, mescola bene e abbassa la fiamma.
- Copri con un coperchio e lascia cuocere a fuoco lento per circa 50-60 minuti, mescolando di tanto in tanto e aggiungendo un po’ d’acqua o brodo se necessario.
Più cuoce lentamente, più il coniglio diventerà tenero e saporito!

Come Servire il Coniglio alla Cacciatora
Il coniglio alla cacciatora è un piatto ricco e gustoso, perfetto da accompagnare con:
- Fette di pane casereccio tostato, per fare la scarpetta nel sugo
- Polenta morbida, che si abbina perfettamente alla carne e alla salsa cremosa
- Patate arrosto o purè di patate, per un contorno rustico e sostanzioso
- Un bicchiere di vino rosso corposo, come un Chianti o un Montepulciano
Vuoi un abbinamento perfetto? Prova a servire il coniglio con funghi trifolati o verdure grigliate!
Varianti e Personalizzazioni
Alla Toscana: Senza pomodoro, con un soffritto più ricco e cottura nel vino bianco.
Alla Romana: Con olive nere e capperi per un gusto più saporito.
Alla Siciliana: Aggiungendo uvetta e pinoli per un tocco agrodolce.
In bianco: Senza pomodoro, con più erbe aromatiche e una cottura in brodo.
Storia e Curiosità sul Coniglio alla Cacciatora
La ricetta del coniglio alla cacciatora affonda le sue radici nella cucina contadina e veniva preparata con ingredienti di stagione, facili da reperire. Il nome “cacciatora” deriva dal fatto che era una tecnica di cottura tipica dei cacciatori, che cucinavano la carne con erbe aromatiche e vino direttamente sul fuoco.
Sapevi che…? In passato, il coniglio era una delle carni più consumate nelle campagne italiane perché facilmente allevabile e molto nutriente!
Conclusione
Il coniglio alla cacciatora è un piatto intramontabile, dal sapore autentico e dalla tradizione antica. Semplice da preparare, ma dal gusto intenso e avvolgente, è perfetto per un pranzo in famiglia o una cena speciale.
Hai mai provato questa ricetta? Lascia un commento e raccontaci la tua esperienza!
Prepara il coniglio alla cacciatora e lasciati conquistare dai sapori della tradizione italiana!