Crema Chiboust: ricetta tradizionale e varianti per dessert raffinati

La crema Chiboust, conosciuta anche come crema Saint-Honoré, è una delle preparazioni più iconiche della pasticceria francese. Nata a metà dell’Ottocento nel cuore di Parigi dal pasticcere M. Chiboust, venne ideata per farcire la celebre torta Saint-Honoré, divenuta poi un simbolo della pasticceria francese. Oggi è apprezzata non solo per il suo gusto avvolgente, ma anche per la sua versatilità in cucina: può trasformarsi in un dessert al cucchiaio elegante o in una farcitura perfetta per torte, bignè e crostate.

Questa crema si ottiene unendo due preparazioni classiche: la crema pasticciera e la meringa italiana. Il risultato è un composto leggero ma allo stesso tempo consistente, dal gusto raffinato e con una texture vellutata.

Ingredienti per 4 persone

Per la crema pasticciera

  • 200 ml di latte intero
  • 70 g di zucchero semolato
  • 50 ml di panna fresca
  • 20 g di amido di mais
  • 3 tuorli d’uovo
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
  • scorza grattugiata di 1 limone

Per la meringa italiana

  • 120 g di albumi
  • 90 g di zucchero semolato
  • 50 ml di acqua

Preparazione passo per passo

1. Preparare la crema pasticciera

Raccogli il latte e la panna in un pentolino dal fondo spesso. Aggiungi la scorza di limone e la vaniglia, portando quasi a bollore.
In una ciotola a parte lavora i tuorli con lo zucchero e l’amido di mais fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Versa poco latte caldo sul composto, mescola e poi unisci il tutto al resto del liquido. Cuoci a fuoco medio mescolando con una frusta finché la crema si addensa. Trasferiscila in una ciotola, copri con pellicola a contatto e lascia raffreddare prima a temperatura ambiente e poi in frigorifero.

2. Preparare la meringa italiana

In un pentolino fai bollire l’acqua con metà dello zucchero fino a raggiungere i 121 °C (ti servirà un termometro da cucina). Nel frattempo, monta gli albumi con l’altra metà dello zucchero fino a renderli spumosi. Versa a filo lo sciroppo caldo sugli albumi, continuando a montare fino a completo raffreddamento. Otterrai una meringa soda e lucida.

3. Unire le due preparazioni

Una volta che la crema pasticciera sarà ben fredda, incorpora la meringa poco alla volta con movimenti delicati dal basso verso l’alto. Questo passaggio è fondamentale per mantenere la consistenza soffice e ariosa. La crema Chiboust è pronta per essere servita.

Come servire la crema Chiboust

  • Come dessert al cucchiaio: distribuiscila in coppette, decorandola con frutti di bosco o biscotti secchi.
  • Per farcire torte e crostate: perfetta per la torta Saint-Honoré, ma ideale anche per tartelette e bignè.
  • In varianti creative: puoi aromatizzarla con cannella, cardamomo, caffè espresso o cioccolato fondente per renderla ancora più speciale.

Consigli utili

  • Usa sempre albumi freschi e ciotole perfettamente pulite per la meringa.
  • Non unire la meringa quando la crema è ancora calda, altrimenti rischi di smontare il composto.
  • La crema si conserva in frigorifero, coperta con pellicola alimentare, per massimo 48 ore.

Varianti della crema Chiboust

  • Al cacao: aggiungi 30 g di cacao amaro alla crema pasticciera prima della cottura.
  • Al caffè: incorpora una tazzina di espresso freddo alla crema.
  • Al cioccolato: unisci 100 g di cioccolato fondente fuso alla base di crema pasticciera.
  • Speziata: aromatizza con cannella o cardamomo per una versione più profumata.

FAQ sulla crema Chiboust

Cos’è esattamente la crema Chiboust?
È una crema composta da crema pasticciera e meringa italiana, tipica della pasticceria francese, leggera ma strutturata.

Serve per forza il termometro da cucina?
Sì, è fondamentale per preparare la meringa italiana, perché lo sciroppo di zucchero deve raggiungere i 121 °C.

Posso prepararla in anticipo?
Sì, ma deve essere conservata in frigorifero e consumata entro due giorni, altrimenti perde consistenza.

Posso congelarla?
No, la meringa italiana non sopporta bene il congelamento, la crema perderebbe la sua struttura.

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Fonti esterne autorevoli

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