Focaccia Millebolle: Ricetta Originale e Consigli per una Preparazione Perfetta

La focaccia millebolle è una variante soffice e leggera della focaccia tradizionale, resa celebre dal panettiere piemontese Fulvio Marino. Si distingue per la sua consistenza morbida, ricca di alveoli e con una crosta dorata e croccante. È perfetta per l’aperitivo, come antipasto sfizioso, per una merenda salata o come idea da portare con sé durante gite e picnic.

In questa guida completa scoprirai come preparare la focaccia millebolle passo dopo passo, con suggerimenti utili, varianti di condimento e consigli per conservarla al meglio.

Ingredienti per la focaccia millebolle

Per il pre-impasto

  • 300 g di farina 0
  • 200 g di farina Manitoba
  • 250 ml di acqua

Per l’impasto

  • 90 ml di acqua
  • 50 g di olio extravergine di oliva
  • 10 g di sale
  • 4 g di lievito di birra fresco (in alternativa 100 g di lievito madre)

Per il condimento

  • 300 g di pomodorini maturi
  • 100 g di olive denocciolate
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Origano secco q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.

Procedimento passo dopo passo

1. Preparare il pre-impasto

In una ciotola capiente mescola le farine con l’acqua fino a ottenere un composto compatto. Copri con pellicola e lascia riposare per circa 45 minuti. Questo riposo, chiamato autolisi, permette di sviluppare meglio il glutine e ottenere un impasto più elastico.

2. Aggiungere gli ingredienti principali

Trascorso il tempo di riposo, unisci il lievito di birra sbriciolato, l’acqua rimanente e il sale. Lavora brevemente con un cucchiaio o con la planetaria. Infine aggiungi l’olio extravergine a filo e impasta finché non sarà completamente assorbito.

3. Prima lievitazione

Copri la ciotola con un panno umido e lascia lievitare a temperatura ambiente per circa 90 minuti, fino al raddoppio del volume.

4. Pieghe e stesura

Ungi una teglia rettangolare (20×30 cm). Trasferisci l’impasto, ripiegalo delicatamente su se stesso per dargli struttura e poi allargalo poco per volta, evitando di sgonfiarlo. Lascialo lievitare nuovamente per 90 minuti.

5. Preparazione al condimento

Una volta terminata la seconda lievitazione, premi con i polpastrelli sulla superficie per creare le classiche fossette. Distribuisci i pomodorini tagliati a metà, le olive, l’origano e un pizzico di sale. Completa con un filo di olio extravergine.

6. Cottura

Lascia riposare altri 20 minuti, quindi cuoci in forno statico preriscaldato a 240 °C per circa 30 minuti. La superficie dovrà risultare dorata e croccante.

7. Servizio

Sforna la focaccia e gustala ancora calda. È ottima anche a temperatura ambiente.

Consigli utili

  • Puoi sostituire il lievito di birra fresco con lievito madre: il risultato sarà ancora più digeribile e aromatico.
  • Per una variante gustosa, aggiungi formaggi a pasta filata o verdure grigliate come zucchine e peperoni.
  • Se desideri un effetto ancora più alveolato, prolunga i tempi di lievitazione in frigorifero fino a 12 ore, coprendo l’impasto con pellicola.

Varianti di condimento

La focaccia millebolle si presta a numerose personalizzazioni:

  • Classica genovese: solo olio extravergine e sale grosso.
  • Con cipolle caramellate: perfetta per accompagnare salumi e formaggi.
  • Con erbe aromatiche: rosmarino, timo o salvia per un profumo mediterraneo.
  • Con salumi: prosciutto cotto o speck inseriti dopo la cottura.

Conservazione

La focaccia millebolle si conserva a temperatura ambiente per 2 giorni, avvolta in pellicola o chiusa in un sacchetto per alimenti. Può essere congelata a porzioni per un massimo di 3 mesi e riscaldata in forno al momento del consumo.

Benefici nutrizionali e curiosità

Oltre a essere gustosa, la focaccia millebolle è un ottimo modo per sfruttare le proprietà della farina Manitoba, che grazie al suo alto contenuto proteico garantisce una migliore tenuta dell’impasto e una struttura soffice. L’uso dell’olio extravergine di oliva aggiunge grassi buoni e antiossidanti naturali, rendendo la ricetta più equilibrata dal punto di vista nutrizionale.

Secondo l’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione link, il consumo moderato di prodotti da forno con olio extravergine è compatibile con una dieta equilibrata, soprattutto se abbinato a verdure fresche e condimenti leggeri.

FAQ sulla focaccia millebolle

Qual è la differenza tra la focaccia millebolle e la focaccia genovese?

La focaccia millebolle ha un impasto molto idratato che produce grandi alveoli interni, mentre la genovese è più compatta e caratterizzata da un uso abbondante di olio.

Posso usare solo farina 0 invece della Manitoba?

Sì, ma il risultato sarà leggermente meno soffice e alveolato, perché la Manitoba ha un contenuto di glutine più elevato che sostiene meglio le lunghe lievitazioni.

È possibile prepararla senza lievito di birra?

Sì, è possibile utilizzare il lievito madre o, in alternativa, un prefermento come la biga, che dona un gusto più intenso.

Qual è la temperatura ideale di cottura?

Il forno va preriscaldato a 240 °C per ottenere una crosta croccante e una mollica ben cotta.

Si può fare la focaccia millebolle senza planetaria?

Assolutamente sì. L’impasto richiede poco lavoro manuale e può essere gestito facilmente anche a mano.

Collegamenti interni consigliati (Consigli Brillanti)

Fonti esterne autorevoli

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