Gulash Ungherese: Lo Stufato Tradizionale Ricco di Gusto e Storia

Il gulash ungherese è un piatto simbolo della cucina dell’Europa centrale: uno stufato di manzo tenerissimo cotto lentamente con cipolle, patate, carote, peperoni, pomodori e l’immancabile paprica. Nato come pietanza povera dei mandriani della pianura della Puszta, oggi è un comfort food amatissimo in tutto il mondo, perfetto come piatto unico per le giornate fredde o per un pranzo in famiglia.

Ingredienti (per 4 persone)

  • Spalla di manzo – 700 g
  • Cipolle – 4-5
  • Aglio – 1 spicchio
  • Semi di cumino – 1 manciata
  • Paprica dolce – 20 g
  • Paprica piccante – 10 g
  • Pomodori ramati – 2
  • Peperoni (gialli e verdi) – 2
  • Carote – 3
  • Patate medie – 4
  • Alloro – q.b.
  • Acqua – q.b.
  • Sale e pepe – q.b.
  • Olio di semi – q.b.

Tempo di preparazione: 30 minuti
Tempo di cottura: 2 ore e 20 minuti circa
Difficoltà: Facile

Come Preparare il Gulash Ungherese

1. Preparare la base di cipolle

Trita finemente le cipolle e falle appassire in una casseruola capiente con un filo di olio di semi a fuoco dolce, fino a quando diventano morbide e dorate. Questa fase è essenziale: la cipolla è la base che conferirà corpo e dolcezza allo stufato.

2. Insaporire con le spezie

Unisci la paprica dolce e quella piccante, mescola bene e lascia insaporire per qualche minuto. La paprica non deve bruciare: cuocila dolcemente per sprigionarne tutto l’aroma.

3. Aggiungere la carne

Taglia la spalla di manzo a cubotti di circa 3-4 cm. Uniscila alle cipolle e rosolala per 5-6 minuti, girandola spesso per farla dorare uniformemente. Regola di sale e pepe.

4. Aromatizzare

Aggiungi l’aglio tritato finemente, i semi di cumino e le foglie di alloro. Questi aromi daranno al gulash la sua inconfondibile fragranza speziata.

5. Unire le verdure fresche

Taglia a pezzi i pomodori e i peperoni puliti dai semi e dalle parti bianche interne. Aggiungili nella pentola e mescola con cura per amalgamare tutti gli ingredienti.

6. Cottura lenta

Copri con acqua calda fino a ricoprire completamente la carne e le verdure. Porta a ebollizione, poi abbassa la fiamma e lascia cuocere dolcemente per circa 90 minuti, mescolando di tanto in tanto.

7. Aggiungere le patate e le carote

Trascorsa un’ora e mezza, aggiungi le carote e le patate tagliate a tocchetti. Versa un po’ d’acqua calda se necessario e prosegui la cottura per altri 30-40 minuti, finché la carne sarà tenerissima e il sugo denso e vellutato.

8. Servire

Il gulash ungherese è pronto quando la salsa avrà una consistenza cremosa e le verdure si saranno ben amalgamate con la carne. Servilo caldo in ciotole capienti, accompagnato da pane tostato, polenta morbida o purè di patate.

Consigli per un Gulash Perfetto

  • Scelta della carne: la spalla è ideale per il giusto equilibrio tra tessuto connettivo e grasso, ma puoi usare anche reale o cappello del prete.
  • Cottura lenta: è il segreto della riuscita. Mantieni sempre la fiamma bassa e aggiungi acqua calda se il fondo tende ad asciugarsi.
  • Paprica di qualità: usa paprica ungherese autentica per ottenere un sapore profondo e autentico.
  • Versione più densa: se preferisci uno stufato più corposo, puoi aggiungere un cucchiaino di farina setacciata all’inizio della rosolatura.
  • Aromi extra: una punta di cumino e una foglia di alloro bastano, ma puoi aggiungere anche un pizzico di maggiorana per un tocco più erbaceo.

Come Servire il Gulash

Il gulash può essere servito come piatto unico, accompagnato da contorni rustici e nutrienti.
Provalo con:

  • Purè di patate cremoso;
  • Polenta morbida o gnocchi di pane;
  • Riso bianco o orzo perlato;
  • Fette di pane casereccio leggermente tostate, perfette per raccogliere il sugo.

Conservazione

Il gulash si conserva in frigorifero, chiuso in un contenitore ermetico, per 2 giorni.
Al momento del consumo, aggiungi mezzo bicchiere d’acqua tiepida e scaldalo lentamente in un pentolino.
Puoi anche congelarlo (se preparato con ingredienti freschi) e conservarlo fino a 1 mese.

Origini e Curiosità

Il gulyás, come viene chiamato in Ungheria, era il piatto dei mandriani che cuocevano la carne in grandi paioli di ferro durante i lunghi viaggi attraverso la pianura della Puszta.
Con il tempo, la ricetta si è evoluta da zuppa contadina a pietanza tradizionale e oggi esistono numerose varianti regionali, dall’austriaco Rindsgulasch al polacco gulasz, fino alle versioni più moderne arricchite con vino o brodo speziato.

FAQ sul Gulash

1. Posso usare un altro tipo di carne?
Sì. Anche il vitello o il maiale si prestano bene, ma la versione tradizionale è con manzo, più saporita e compatta.

2. Si può aggiungere vino rosso?
Certamente. Un bicchiere di vino rosso corposo al posto di parte dell’acqua rende il sugo più profondo e aromatico.

3. Quanto deve cuocere la carne?
Fino a quando diventa tenera al tocco della forchetta: il tempo può variare in base al taglio, ma non meno di due ore complessive.

4. Si può fare con il pomodoro concentrato?
Sì, un cucchiaio di concentrato aggiunto ai pomodori freschi intensifica il colore e il sapore del sugo.

5. Posso prepararlo in anticipo?
Sì, anzi, il giorno dopo è ancora più buono: i sapori si amalgamano e il sugo diventa più consistente.

Suggerimenti di Lettura da consiglibrillanti.com

  • [Come preparare la polenta morbida perfetta]
  • [Spezzatino di manzo alla birra: la ricetta rustica e cremosa]
  • [Zuppa di patate e paprika: comfort food d’ispirazione ungherese]

Fonti Esterne di Riferimento

Similar Posts