Impasto per pizza fatta in casa: la guida completa per una base perfetta
Preparare un impasto per pizza fatta in casa non è soltanto una ricetta, ma un rito che racchiude passione e tradizione. Una buona pizza parte sempre da un impasto ben lavorato e rispettoso dei tempi di lievitazione. Che tu preferisca la versione napoletana, soffice e con il cornicione alto, oppure la romana, sottile e croccante, tutto comincia da qui.
L’importanza della lievitazione
Il segreto di un impasto per pizza di qualità risiede nella lievitazione. Un processo lento, che può durare da 12 a 48 ore, consente al glutine di svilupparsi correttamente e intrappolare i gas prodotti dal lievito. Questo dona leggerezza, digeribilità e la tipica alveolatura che caratterizza una pizza fatta a regola d’arte.
Una lievitazione veloce è possibile, ma comporta l’utilizzo di una maggiore quantità di lievito e una resa meno raffinata. Se desideri una pizza che ricordi davvero quella della pizzeria, il tempo è il tuo alleato più prezioso.
Ingredienti per l’impasto per pizza
Per ottenere un impasto equilibrato e versatile, ti occorreranno:
- 300 g di farina 00
- 200 g di farina Manitoba
- 380 ml di acqua tiepida
- 3 g di lievito di birra disidratato (o 6 g fresco)
- 10 g di sale fino
- 1 cucchiaino di zucchero semolato
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
Questi ingredienti permettono di ottenere circa tre panetti, ideali per pizze di dimensioni standard.
Strumenti utili
- Ciotola capiente
- Cucchiaio di legno
- Pellicola per alimenti
- Spianatoia o tappetino in silicone
- Contenitore ermetico
Avere gli strumenti giusti semplifica il lavoro e garantisce un risultato ottimale.

Preparazione passo dopo passo
Sciogliere il lievito
Inizia sciogliendo il lievito nell’acqua tiepida insieme allo zucchero. Mescola fino a completo assorbimento.
Unire le farine
In una ciotola capiente miscela la farina 00 e la Manitoba. Versa l’acqua con il lievito e l’olio, mescolando con un cucchiaio di legno. Solo in ultimo aggiungi il sale.
Impastare
Trasferisci l’impasto sulla spianatoia e lavora con le mani per circa 10 minuti, fino a ottenere una massa liscia ed elastica. In alternativa puoi usare un’impastatrice, lavorando per 6-7 minuti con una breve pausa.
Prima lievitazione
Metti l’impasto in una ciotola leggermente unta, copri con pellicola e lascia riposare per circa 2 ore a temperatura ambiente. Dopo questo tempo, esegui qualche piega di rinforzo ripiegando l’impasto su se stesso.
Lievitazione lenta
Riponi nuovamente l’impasto nella ciotola e lascia lievitare per altre 6-8 ore a temperatura ambiente, oppure tutta la notte in frigorifero (10-12 ore).
Formare i panetti
Dopo la lievitazione, dividi l’impasto in tre parti uguali. Pirlali con movimenti circolari fino a ottenere sfere lisce e ben tese. Riponile in un contenitore ermetico e lasciale riposare per altre 2 ore prima di stenderle.
Conservazione dell’impasto
L’impasto per pizza può essere congelato in panetti già porzionati per un massimo di 3 mesi. Basterà scongelarli lentamente in frigorifero per 12 ore e riportarli a temperatura ambiente per 2-3 ore prima dell’utilizzo. Questo ti permetterà di avere sempre una base pronta per le tue pizze.
Consigli per un risultato da pizzeria
- Usa farine di qualità, preferibilmente con un buon contenuto proteico.
- Non avere fretta: il tempo di lievitazione fa la differenza.
- Lavora l’impasto senza strapparlo, rispettando l’elasticità del glutine.
- Se vuoi una pizza più digeribile, prediligi la maturazione in frigorifero.
Varianti dell’impasto
- Pizza integrale: sostituisci parte della farina 00 con farina integrale.
- Pizza senza olio: segui la ricetta tradizionale napoletana, eliminando l’olio.
- Pizza ad alta idratazione: aumenta l’acqua fino al 70-75% rispetto alla farina per una pizza più soffice e alveolata.
FAQ sull’impasto per pizza
Quanto deve lievitare l’impasto?
Dipende dalla quantità di lievito utilizzata. Con poco lievito, in frigo da 12 a 24 ore. Con più lievito, a temperatura ambiente, da 2 a 6 ore.
Posso fare l’impasto senza olio?
Sì, la ricetta tradizionale napoletana non lo prevede. L’olio aggiunge morbidezza e croccantezza, ma non è indispensabile.
Se ho poco tempo, come posso accelerare la lievitazione?
Utilizzando più lievito: circa 20-25 g per 1 kg di farina. In questo modo la lievitazione durerà 2-3 ore.
Qual è la farina migliore da usare?
La farina Manitoba è ottima per sviluppare la struttura glutinica, mentre la farina 00 dona leggerezza. L’abbinamento delle due è ideale.
L’impasto può essere conservato in frigorifero?
Sì, può essere conservato coperto fino a 48 ore. In questo caso va tolto dal frigo qualche ora prima di essere steso.
Link utili interni ed esterni
- Su Consigli Brillanti, puoi leggere altre ricette come Focaccia soffice fatta in casa o Pane casereccio con lievitazione lenta.
- Per approfondire le caratteristiche delle farine, consulta la guida del Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria.
- L’Università di Napoli Federico II offre interessanti studi sulla tradizione della pizza napoletana.