Le Pittule Salentine

Le Pittule Salentine sono delle soffici frittelle di pasta lievitata, tipiche della tradizione pugliese, in particolare del Salento. Queste deliziose palline di pasta fritta, croccanti fuori e morbide dentro, sono perfette da gustare sia in versione classica che arricchite con ingredienti come pomodori secchi, olive, baccalà o verdure di stagione.

Le Pittule non sono solo un semplice street food: sono un simbolo della convivialità e della festa, preparate durante occasioni speciali e festività religiose, come il giorno di San Martino (11 novembre), il Natale e altre celebrazioni locali.

Scopriamo insieme come preparare le autentiche Pittule Salentine, seguendo la ricetta tradizionale e tutti i segreti per una frittura perfetta! 🍩✨

Ingredienti (per circa 20 Pittule)

📌 Per l’impasto base:
🌾 500 g di farina 00 – Per una consistenza morbida e leggera.
💦 400 ml di acqua tiepida – Per attivare il lievito e ottenere un impasto elastico.
🍯 1 cucchiaino di zucchero – Per aiutare la lievitazione.
🧂 10 g di sale – Per esaltare il sapore.
🧴 7 g di lievito di birra secco (o 15 g di lievito fresco) – Per una perfetta lievitazione.

📌 Per la frittura:
🛢️ Olio extravergine d’oliva o di semi – Per una frittura croccante e dorata.

📌 Varianti e ripieni opzionali:
🍅 Pomodori secchi sott’olio tritati – Per un sapore intenso.
🫒 Olive nere denocciolate e tagliate a pezzetti – Per un tocco saporito.
🐟 Baccalà sminuzzato e precedentemente cotto – Per una versione di mare.
🥬 Cime di rapa o zucchine trifolate – Per una variante vegetariana.

💡 Consiglio: Se vuoi un impasto ancora più soffice, puoi sostituire 100 ml di acqua con latte tiepido!

Preparazione Passo Dopo Passo

1️⃣ Preparare l’Impasto

In una ciotola capiente, sciogli il lievito di birra e lo zucchero nell’acqua tiepida, mescolando bene.

Aggiungi gradualmente la farina setacciata e inizia a mescolare con un cucchiaio di legno o con una frusta. Quando l’impasto inizia a compattarsi, aggiungi il sale e continua a mescolare con energia per circa 10 minuti, fino a ottenere un composto morbido e molto elastico.

💡 Trucco: L’impasto deve risultare molto appiccicoso e colloso, quasi impossibile da lavorare con le mani. Questo è il segreto per ottenere Pittule leggere e soffici!

2️⃣ Far Lievitare l’Impasto

Copri la ciotola con un canovaccio umido o con pellicola trasparente e lascia lievitare in un luogo tiepido per circa 2 ore, fino a quando il volume sarà raddoppiato.

Se fa freddo, puoi mettere l’impasto nel forno spento con la luce accesa per favorire la lievitazione.

💡 Trucco: Per capire se l’impasto è pronto, fai la prova della “bolla”: infila un dito nell’impasto e se torna su lentamente, è perfettamente lievitato!

3️⃣ Aggiungere gli Ingredienti per le Varianti (Facoltativo)

Se vuoi preparare Pittule farcite, è il momento di aggiungere gli ingredienti scelti (pomodori secchi, olive, baccalà, verdure). Mescola delicatamente con un cucchiaio di legno per distribuirli in modo uniforme.

💡 Consiglio: Dividi l’impasto in più ciotole per preparare diverse varianti con ingredienti diversi!

4️⃣ Friggere le Pittule

Scalda abbondante olio in una pentola capiente fino a raggiungere 170-180°C.

Con le mani leggermente bagnate o con un cucchiaio, preleva piccole porzioni di impasto e tuffale delicatamente nell’olio caldo. Friggi poche Pittule alla volta per non abbassare la temperatura dell’olio.

Cuoci per 3-4 minuti, girandole spesso, fino a quando diventano dorate e croccanti.

Scolale con una schiumarola e adagiale su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.

💡 Trucco: Per ottenere Pittule tonde e gonfie, lascia cadere l’impasto nell’olio aiutandoti con un cucchiaio bagnato!

Come Servire le Pittule Salentine

🍅 Con salsa di pomodoro fresco e origano, per un sapore mediterraneo.
🫒 Accanto a formaggi e salumi locali, per un antipasto rustico.
🐟 Servite con acciughe sott’olio, per un contrasto di sapori.
🥗 Con un’insalata fresca di stagione, per un tocco leggero.

Varianti delle Pittule Salentine

🔹 Pittule dolci: Cospargile con zucchero e cannella o servile con miele.
🔹 Pittule alla pizzaiola: Aggiungi all’impasto pomodori secchi, origano e pezzetti di mozzarella.
🔹 Pittule al peperoncino: Per una versione più piccante, aggiungi peperoncino tritato.
🔹 Pittule ripiene: Inserisci un cubetto di formaggio o di acciuga all’interno prima di friggerle.

Le Origini delle Pittule: Storia e Tradizione

Le Pittule sono uno dei piatti più antichi del Salento, preparate già in epoca contadina come cibo semplice e sostanzioso.

Secondo la tradizione, venivano cucinate l’11 novembre, giorno di San Martino, per accompagnare il vino novello. Oggi sono un must delle feste natalizie, sagre e cene in famiglia, amate per la loro versatilità e il loro sapore irresistibile.

Ogni famiglia ha la sua ricetta segreta, tramandata di generazione in generazione, e ogni occasione è buona per gustare queste delizie dorate!

Conclusione

Le Pittule Salentine sono il perfetto esempio di come un piatto semplice possa diventare un simbolo di tradizione e convivialità. Sono croccanti, soffici e irresistibili, perfette da gustare in qualsiasi occasione!

Hai mai provato a prepararle in casa? Qual è la tua variante preferita? Raccontacelo nei commenti! 🍩✨

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