Pan di Spagna senza uova, latte e zucchero raffinato: ricetta leggera da 100 kcal a fetta
Il pan di Spagna senza uova è una preparazione sorprendentemente soffice e gustosa, nonostante l’assenza di ingredienti tradizionalmente considerati indispensabili come latte, uova e zucchero raffinato. Questa versione è ideale per chi segue una dieta leggera, ha intolleranze alimentari oppure desidera ridurre l’apporto calorico senza rinunciare al piacere di un dolce morbido e appagante. L’utilizzo della farina integrale, dell’acqua gassata e di un dolcificante naturale consente di ottenere una consistenza aerata e un gusto equilibrato, mantenendo un profilo nutrizionale più sano rispetto alla versione classica.
La caratteristica principale di questo pan di Spagna è la sua versatilità: può essere servito semplice, farcito con creme vegetali o utilizzato come base per dessert più elaborati. Grazie alla sua leggerezza e alle sole 100 kcal circa per fetta, è un dolce adatto alla colazione, alla merenda o da condividere durante momenti di convivialità.
Benefici nutrizionali del pan di Spagna senza uova
Scegliere un dolce senza uova e latte permette di ridurre grassi saturi, colesterolo e possibili elementi sensibilizzanti per chi presenta allergie o intolleranze. Inoltre, l’assenza di zucchero raffinato contribuisce a mantenere la glicemia più stabile e a evitare picchi energetici seguiti da cali improvvisi.
L’utilizzo della farina integrale aggiunge fibre, vitamine del gruppo B e minerali essenziali, favorendo una digestione regolare e una sensazione di sazietà prolungata.
Ingredienti
Per il pan di Spagna
- 200 ml di acqua gassata
- 150 g di farina integrale
- 50 g di eritritolo o un altro dolcificante naturale
- 25 g di cacao amaro in polvere
- 20 ml di olio extravergine di oliva
- Mezza bustina di lievito per dolci
Per la crema al cacao senza latte
- 250 ml di acqua
- 50 g di cacao amaro (o 25 g di cacao e 25 g di farina di carrube)
- 45 g di eritritolo o sciroppo d’agave, acero o miele
- 10 g di farina di tipo 1
Preparazione
Preparazione del pan di Spagna
- Versare l’acqua gassata in un recipiente capiente o nel boccale di un frullatore.
- Aggiungere l’olio, la farina integrale, il cacao, il dolcificante e il lievito.
- Frullare o mescolare energicamente per ottenere un impasto omogeneo e privo di grumi.
- Rivestire una teglia bassa con carta forno e distribuire l’impasto in maniera uniforme.
- Cuocere in forno preriscaldato a 190°C per circa 10 minuti.
- Lasciare raffreddare completamente prima di procedere alla farcitura.
Preparazione della crema al cacao
- Inserire in un pentolino l’acqua, il dolcificante, il cacao e la farina.
- Mescolare accuratamente fino a ottenere una miscela liscia.
- Portare sul fuoco e cuocere a fiamma moderata, continuando a mescolare, fino a raggiungere una consistenza densa.
Assemblaggio del dolce
- Tagliare il pan di Spagna in due strati.
- Spalmare la crema al cacao sulla base, quindi ricoprire con il secondo strato.
- Tagliare a quadrotti e riporre in frigorifero per almeno due ore per stabilizzare la struttura.
- A piacere, spolverare con una piccola quantità di zucchero a velo prima di servire.
Come servire e conservare
Questo dolce può essere consumato subito, ma dà il meglio dopo un breve riposo in frigorifero, che permette alla crema di compattarsi e ai sapori di equilibrarsi. Si conserva in contenitore ermetico per 2-3 giorni.
Valori nutrizionali indicativi
- Porzioni: 10 fette
- Calorie per fetta: circa 100 kcal
- Profilo nutrizionale leggero, ricco di fibre e povero di grassi saturi
FAQ
Questo pan di Spagna è adatto a una dieta vegana?
Sì. Se si utilizza un dolcificante vegetale come eritritolo o sciroppo d’agave, la ricetta è completamente priva di ingredienti di origine animale.
Posso sostituire la farina integrale?
È possibile utilizzare farine semi-integrali o di tipo 1. Le farine più raffinate renderanno il dolce meno ricco di fibre.
La crema può essere sostituita?
Sì. Si può utilizzare crema di nocciole vegetale, crema di mandorle o una ganache realizzata con bevande vegetali.
L’acqua gassata è necessaria?
Sì, perché contribuisce alla leggerezza grazie all’anidride carbonica che favorisce la lievitazione naturale.
Suggerimenti di collegamento interno (consiglibrillanti.com)
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Fonti esterne autorevoli
- Harvard T.H. Chan School of Public Health – Ruolo delle fibre alimentari
- National Institutes of Health – Benefici della riduzione di zuccheri raffinati
- Centro di Ricerca Alimenti e Nutrizione (CREA) – Linee guida sulla dieta equilibrata
