Pancake Giapponesi Soffici: La Ricetta per Colazioni Morbide come una Nuvola

I pancake giapponesi soffici, noti anche come soufflé pancakes, sono una variante alta e leggerissima dei classici pancake americani. Con la loro consistenza ariosa e delicata, rappresentano una vera coccola per iniziare la giornata o per concedersi una merenda speciale. La preparazione richiede qualche accorgimento, ma il risultato è sorprendente: pancake alti, morbidi, e visivamente spettacolari.

Ingredienti per 4 pancake alti

  • 2 albumi (circa 84 g)
  • 2 tuorli (circa 34 g)
  • 35 g di farina 00
  • 25 g di latte intero
  • 25 g di zucchero semolato
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia (oppure scorza grattugiata d’arancia)
  • Un pizzico di sale
  • 2 g di lievito per dolci
  • Burro o olio neutro per ungere la padella

Strumenti consigliati

  • Fruste elettriche o planetaria
  • Coppapasta da 8–10 cm (imburrato)
  • Ciotole per separare gli albumi dai tuorli
  • Padella antiaderente con coperchio
  • Cucchiaio dosatore o mestolo
  • Carta forno (in alternativa al coppapasta)

Preparazione passo dopo passo

1. Raffreddare gli albumi

Per facilitare la montatura, riponi gli albumi in frigorifero o freezer per 10 minuti. Devono risultare leggermente freddi, con una lieve pellicola superficiale: questo permetterà di ottenere una meringa più stabile e voluminosa.

2. Mescolare i tuorli con gli ingredienti liquidi

In una ciotola, sbatti i tuorli con il latte, l’estratto di vaniglia (o la scorza d’arancia) e lo zucchero. Aggiungi poi la farina setacciata insieme al lievito e al pizzico di sale. Mescola fino a ottenere una pastella liscia e priva di grumi.

3. Montare gli albumi

Utilizzando fruste pulite, monta gli albumi a bassa velocità. Aggiungi lo zucchero poco alla volta mentre continui a montare, fino a ottenere una consistenza lucida e compatta. La meringa deve formare picchi stabili.

4. Incorporare la meringa

Aggiungi una piccola parte di albumi alla pastella per ammorbidirla. Poi incorpora gradualmente il resto, mescolando con una spatola dal basso verso l’alto, facendo attenzione a non smontare il composto.

5. Cottura in padella

Scalda una padella antiaderente leggermente unta con burro o olio. Posiziona i coppapasta (o cerchi di carta forno) e versa un mestolo di impasto in ciascuno. Aggiungi qualche goccia d’acqua ai lati della padella e copri con il coperchio: il vapore aiuterà i pancake a crescere senza seccarsi. Cuoci a fuoco basso per 2–3 minuti.

6. Seconda fase di cottura

Aggiungi un altro cucchiaino di impasto sopra i pancake per aumentarne lo spessore, se desideri. Poi gira con delicatezza i pancake e cuoci per altri 3–4 minuti, sempre coprendo. Controlla che la superficie risulti dorata e che l’interno sia cotto ma ancora morbido.

7. Servire

Trasferisci i pancake su un piatto da portata. Servili caldi con topping a scelta: sciroppo d’acero, miele, frutta fresca, panna montata o creme spalmabili. Sono perfetti anche con una spolverata di zucchero a velo.

Suggerimenti per un risultato perfetto

  • Utilizza uova fresche e a temperatura ambiente per facilitare la montatura.
  • Raffreddare gli albumi è fondamentale per ottenere un composto ben areato.
  • Per pancake ancora più alti, puoi fare due strati di impasto durante la cottura.
  • Evita di alzare troppo la fiamma: la cottura lenta aiuta a ottenere l’interno ben cotto e soffice.

Varianti possibili

  • Al cacao: sostituisci 10 g di farina con cacao amaro per una versione al cioccolato.
  • Senza lattosio: utilizza latte vegetale e burro senza lattosio.
  • Con topping giapponesi: abbina azuki (crema di fagioli rossi dolci) e matcha per una versione autenticamente nipponica.
  • Pancake salati: ometti lo zucchero, aggiungi erbe aromatiche e servi con formaggi freschi o uova strapazzate.

Domande frequenti (FAQ)

I pancake giapponesi sono diversi da quelli americani?
Sì, i pancake giapponesi sono molto più alti e soffici, grazie alla presenza di albumi montati e a una cottura lenta e coperta.

È necessario usare il coppapasta?
Non è obbligatorio, ma aiuta a mantenere una forma regolare e l’altezza desiderata. In alternativa, si possono usare cerchi ricavati da carta forno rigida.

Come si capisce se l’interno è cotto?
Dopo 6–7 minuti totali di cottura, tocca delicatamente la superficie: deve risultare elastica. In caso di dubbio, inserisci uno stecchino al centro.

Si possono preparare in anticipo?
È preferibile servirli subito, ma puoi conservarli in frigo per un giorno e riscaldarli brevemente al vapore o nel microonde con copertura.

Posso usare farine alternative?
Sì, ma opta per farine leggere (come farina di riso) per non compromettere la struttura soffice.

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