Papassini Sardi
I Papassini sono deliziosi biscotti tradizionali della Sardegna, tipici del periodo autunnale e delle festività di Ognissanti. Il loro nome deriva dal termine sardo “papassa”, che significa uva passa, uno degli ingredienti principali di questa ricetta.
Questi biscotti sono un’esplosione di sapori autentici: il profumo delle mandorle, la dolcezza della sapa (mosto cotto) o del miele, il gusto avvolgente delle spezie e la croccantezza della glassa decorata con coloratissimi zuccherini. Ogni famiglia ha la propria versione, tramandata di generazione in generazione, rendendo i Papassini un simbolo della tradizione dolciaria sarda.
Oggi prepariamo insieme questa ricetta tradizionale, rispettando la lavorazione autentica e arricchendola con consigli e varianti per un risultato perfetto e irresistibile!
Un po’ di storia: le origini dei Papassini
I Papassini nascono come dolce dei giorni di festa, preparati in occasione della celebrazione di Ognissanti e della commemorazione dei defunti, ma si trovano anche nelle festività natalizie e pasquali.
La loro ricetta affonda le radici nella cultura contadina sarda, dove si utilizzavano ingredienti semplici ma preziosi, come le mandorle e l’uva passa, per realizzare dolci sostanziosi e ricchi di energia. La presenza della sapa, il mosto cotto d’uva, è un’eredità della tradizione enologica dell’isola.
Oggi i Papassini si trovano in diverse varianti: alcuni sono più morbidi, altri più croccanti, alcuni ricoperti da una glassa di zucchero decorata con diavoletti colorati (i tipici confettini), altri lasciati al naturale per esaltare il sapore delle mandorle e dell’uvetta.
Scopriamo insieme come prepararli!
Ingredienti (per circa 25-30 Papassini)
Ingredienti principali
500 g di farina 00
150 g di burro morbido
150 g di zucchero semolato
3 uova (2 per l’impasto + 1 per la glassa)
100 ml di miele o 80 ml di sapa (mosto cotto di uva)
50 ml di latte (se necessario, per ammorbidire l’impasto)
Ingredienti aromatici
150 g di mandorle tostate e tritate grossolanamente
100 g di uvetta ammollata e strizzata
Scorza grattugiata di 1 limone biologico
Scorza grattugiata di 1 arancia biologica
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 cucchiaino di semi di anice (facoltativo, per un aroma più intenso)
1 pizzico di sale
½ bustina di lievito per dolci (8 g)
Per la glassa e la decorazione
150 g di zucchero a velo
1 albume d’uovo
Qualche goccia di succo di limone
- Diavoletti colorati o mandorle tritate per decorare
Preparazione passo dopo passo
Preparare l’impasto
- In una ciotola capiente (o nella planetaria), versa la farina setacciata, lo zucchero e il lievito.
- Aggiungi il burro morbido a pezzetti e lavora l’impasto con la punta delle dita fino a ottenere una consistenza sabbiosa.
- Unisci le uova, una alla volta, impastando fino ad amalgamare bene il tutto.
- Aggiungi la sapa (o il miele), la scorza di limone e arancia, la cannella e, se gradisci, i semi di anice.
- Incorpora infine le mandorle tritate e l’uvetta ben strizzata.
- Se l’impasto risulta troppo asciutto, aggiungi qualche cucchiaio di latte fino a ottenere una consistenza morbida ma lavorabile.
Consiglio del pasticcere: L’impasto dei Papassini non deve essere né troppo duro né troppo molle. Deve risultare compatto ma facilmente modellabile con le mani.
Formare i biscotti
- Infarina leggermente il piano di lavoro e stendi l’impasto con il mattarello fino a uno spessore di 1 cm.
- Con un coltello o una rotella, ritaglia i biscotti a forma di rombo o ovalina (puoi usare anche stampi per biscotti se preferisci altre forme).
- Disponi i biscotti su una teglia foderata con carta da forno, distanziandoli leggermente.
Cottura
- Preriscalda il forno a 180°C (statico) o 170°C (ventilato).
- Cuoci i biscotti per 15-18 minuti, finché diventano leggermente dorati in superficie.
- Sforna e lascia raffreddare completamente prima di glassarli.
Preparare la glassa e decorare
- In una ciotola, monta leggermente l’albume con una frusta.
- Aggiungi lo zucchero a velo e qualche goccia di succo di limone, mescolando fino a ottenere una glassa densa e lucida.
- Con un pennello o un cucchiaino, spennella la glassa sui biscotti raffreddati.
- Decora con diavoletti colorati o con mandorle tritate per un tocco croccante.
- Lascia asciugare completamente la glassa prima di servire.

Come gustare i Papassini
- A colazione con un buon caffè o un cappuccino.
- A merenda, accompagnati da un tè aromatizzato agli agrumi.
- Dopo cena, serviti con un bicchiere di vino passito o Malvasia sarda.
Conservazione
- I Papassini si conservano per 7-10 giorni in una scatola di latta o in un contenitore ermetico.
- Puoi anche congelarli (senza glassa) e glassarli dopo averli scongelati.
Conclusione
I Papassini Sardi sono molto più di semplici biscotti: sono un pezzo di storia e tradizione, un dolce che unisce passato e presente con il suo sapore unico.
Ora tocca a te! Prova questa ricetta, personalizzala a tuo gusto e condividi il risultato con amici e familiari. Buona preparazione e buon appetito!