Pasta con le sarde: ricetta tradizionale siciliana
La pasta con le sarde è uno dei piatti simbolo della cucina siciliana. In dialetto è conosciuta come pasta chi sardi e rappresenta l’unione perfetta tra i sapori del mare e quelli della terra. Si tratta di una ricetta semplice ma ricca di carattere, in cui le sarde fresche incontrano il profumo del finocchietto selvatico e vengono arricchite dalla dolcezza dell’uvetta, dalla croccantezza dei pinoli e dall’intensità dello zafferano.
Questa preparazione, originaria soprattutto della zona di Palermo, viene tradizionalmente servita il 19 marzo, in occasione della festa di San Giuseppe. Nonostante la sua fama di piatto festivo, oggi la pasta con le sarde è un primo che si prepara durante tutta la stagione primaverile ed estiva, quando i due ingredienti principali sono disponibili freschi.
Le varianti della pasta con le sarde
La ricetta varia a seconda delle aree della Sicilia:
- Versione bianca: prevede l’uso dello zafferano per dare colore e aroma senza aggiunta di pomodoro.
- Versione rossa: arricchita da un po’ di concentrato di pomodoro, che regala un gusto più corposo.
- Pasta con le sarde al forno (’ncasciata): la pasta, una volta condita, viene ripassata in teglia con pangrattato e pecorino per ottenere una gratinatura croccante.
Ingredienti per 4 persone
- 320 g di bucatini (in alternativa spaghetti grossi o maccheroni)
- 300 g di filetti di sarde fresche, già pulite e diliscate
- 200 g di finocchietto selvatico (solo le parti più tenere)
- 2 filetti di acciuga sott’olio
- 20 g di uvetta passa
- 20 g di pinoli
- 1 cipolla bianca
- 1 spicchio d’aglio
- 1 bustina di zafferano o, in alternativa, un cucchiaino di concentrato di pomodoro
- ½ bicchiere di vino bianco secco
- 50 g di pangrattato tostato in padella
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale q.b.

Preparazione passo dopo passo
1. Cuocere il finocchietto
Lava e pulisci il finocchietto, quindi lessalo in abbondante acqua salata per 10-12 minuti. Una volta pronto, scolalo tenendo da parte l’acqua di cottura, che servirà per la pasta. Trita grossolanamente il finocchietto cotto con un coltello.
2. Preparare gli aromi
Metti l’uvetta in ammollo in acqua tiepida per qualche minuto. In una padella ampia, scalda l’olio e soffriggi a fuoco dolce cipolla e aglio tritati. Quando diventano traslucidi, aggiungi i filetti di acciuga e falli sciogliere con un cucchiaio di legno.
3. Aggiungere pinoli e uvetta
Unisci i pinoli e l’uvetta scolata, mescolando per amalgamare i sapori.
4. Cuocere le sarde
Aggiungi le sarde pulite e tagliate a filetti. Lasciale cuocere pochi minuti, girandole delicatamente. È normale che durante la cottura si disfino parzialmente.
5. Sfumare con il vino
Versa il vino bianco e lascia evaporare. Aggiungi il finocchietto tritato e due mestoli dell’acqua di cottura tenuta da parte. Sciogli lo zafferano in un po’ d’acqua calda e uniscilo al condimento. Cuoci ancora qualche minuto a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto.
6. Cuocere la pasta
Porta nuovamente a bollore l’acqua aromatizzata dal finocchietto e cuoci i bucatini al dente. Scolali e trasferiscili direttamente nella padella con il condimento.
7. Mantecatura e servizio
Manteca la pasta con il sugo a fuoco dolce per qualche minuto, così che l’amido rilasciato crei una crema. Prima di servire, spolvera con pangrattato tostato per dare croccantezza.
Consigli e suggerimenti
- Se compri le sarde intere, ricordati di eliminare testa, coda e lische. Se non hai tempo, chiedi alla pescheria di fiducia di prepararle per te.
- Non buttare le parti dure del finocchietto: puoi usarle per aromatizzare l’acqua di cottura.
- Per la versione al forno, lascia la pasta leggermente al dente, trasferiscila in una teglia con pangrattato e pecorino e cuoci a 190 °C per circa 20 minuti.
Abbinamenti e presentazione
La pasta con le sarde è un piatto ricco e può essere servito come portata unica. Per accompagnarlo al meglio:
- abbina un vino bianco siciliano, come Grillo o Inzolia;
- servi con una semplice insalata verde per contrastare la ricchezza del piatto;
- aggiungi un filo di olio extravergine a crudo al momento di impiattare.
Valore nutrizionale e benefici
Le sarde sono un pesce azzurro ricco di omega-3, proteine nobili e vitamina D. Il finocchietto selvatico apporta fibre e antiossidanti, mentre pinoli e uvetta contribuiscono con minerali e zuccheri naturali. È un piatto completo che unisce gusto e benessere. Per approfondire le proprietà nutrizionali del pesce azzurro, puoi consultare le risorse del Ministero della Salute o del CREA – Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione.
Domande frequenti (FAQ)
Qual è la pasta migliore da usare per la pasta con le sarde?
Tradizionalmente si usano i bucatini, ma anche spaghetti o maccheroni possono andare bene.
Posso preparare la pasta con le sarde in anticipo?
Sì, puoi cuocere il condimento e conservarlo in frigorifero per un giorno. Scaldalo leggermente prima di unirlo alla pasta.
È possibile eliminare l’uvetta dalla ricetta?
Certamente, ma perderesti la nota agrodolce tipica della versione palermitana.
Si può sostituire lo zafferano con il concentrato di pomodoro?
Sì, ma otterrai una versione “rossa”, dal gusto più intenso e diverso dall’originale.
Quanto si conserva la pasta con le sarde?
Una volta cotta, si conserva in frigorifero per un giorno in un contenitore ermetico.
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