Pizzicotti di Pasta di Mandorle: Ricetta Originale dei Biscottini Siciliani
I pizzicotti di pasta di mandorle sono deliziosi dolcetti tipici della tradizione siciliana, conosciuti per la loro consistenza morbida e il sapore intenso di mandorla. Si chiamano così perché prima della cottura vengono “pizzicati” con le dita per dare la loro caratteristica forma irregolare e rustica. Prepararli in casa è semplice e richiede pochi ingredienti, ma la chiave per ottenere un risultato perfetto sta nel tempo di riposo in frigorifero, che ne garantisce la giusta compattezza e fragranza.
Ideali da servire con il tè pomeridiano, come dessert di fine pasto o da regalare durante le festività, i pizzicotti rappresentano una delle espressioni più autentiche della pasticceria siciliana.
Ingredienti per circa 20 pizzicotti di mandorle
- 250 g di mandorle pelate
- 250 g di zucchero semolato
- 70 g di albumi
- Scorza grattugiata di 1 limone non trattato
- Zucchero a velo q.b.
Strumenti utili
- Mixer da cucina o robot tritatutto
- Grattugia per scorza di limone
- Teglia da forno
- Carta forno
- Contenitore ermetico per la conservazione

Come preparare i pizzicotti di pasta di mandorle
1. Preparare la base di mandorle
Raccogli le mandorle pelate in un mixer insieme allo zucchero e frulla fino a ottenere una polvere fine e omogenea. È importante non frullare troppo a lungo per evitare che le mandorle rilascino il loro olio e l’impasto diventi eccessivamente grasso.
2. Aromatizzare l’impasto
Aggiungi la scorza grattugiata di limone, preferibilmente biologico, per conferire al composto un profumo fresco e agrumato. In alternativa, puoi utilizzare scorza d’arancia o di mandarino per una variante più dolce e profumata.
3. Unire gli albumi
Versa gradualmente gli albumi e amalgama il tutto con un cucchiaio o con le mani fino a ottenere un composto denso e compatto, facilmente modellabile. Se l’impasto risulta troppo secco, puoi aggiungere un cucchiaino di albume in più.
4. Formare i biscotti
Ungi leggermente le mani con un po’ d’olio e preleva porzioni di impasto da circa 30 g ciascuna. Forma delle palline e passale nello zucchero a velo, assicurandoti che siano ben ricoperte. Disponile su una teglia rivestita con carta forno.
5. Riposo in frigorifero
Lascia riposare le palline in frigorifero per almeno 2 ore. Questo passaggio è essenziale per ottenere pizzicotti che mantengano la forma durante la cottura e sviluppino una superficie leggermente croccante con un cuore morbido.
6. Dare la forma tipica
Trascorso il tempo di riposo, pizzica ogni pallina con le dita per creare le tipiche creste irregolari. È proprio questo gesto che dà il nome ai pizzicotti e contribuisce al loro aspetto artigianale.
7. Cottura
Inforna a 180°C in modalità statica per circa 12 minuti, fino a quando la base risulterà leggermente dorata. Non prolungare troppo la cottura: i biscotti devono restare chiari all’esterno e morbidi all’interno.
Lasciali raffreddare completamente prima di servirli e, se desideri, spolverizza ancora con un velo di zucchero a velo.
Consigli per un risultato perfetto
- Usa mandorle di qualità: le mandorle siciliane o pugliesi donano un sapore intenso e autentico.
- Attenzione alla temperatura: evita di lavorare l’impasto con le mani troppo calde per non sciogliere gli oli naturali delle mandorle.
- Riposo più lungo: se hai tempo, lascia riposare i biscotti in frigorifero anche 3–4 ore per una consistenza più stabile.
- Aromi alternativi: puoi sostituire il limone con arancia, vaniglia o cannella per dare profili aromatici differenti.
Varianti della ricetta
- Con mandorle tostate: dona ai biscotti un gusto più deciso e leggermente caramellato.
- Con amarene o ciliegie candite: aggiungi una ciliegia al centro di ogni pizzicotto prima della cottura, come nelle versioni più tradizionali.
- Versione al pistacchio: sostituisci una parte delle mandorle con pistacchi pelati per un colore verde intenso e un sapore tipicamente siciliano.
Come conservare i pizzicotti di mandorle
I pizzicotti di pasta di mandorle si conservano perfettamente per 3–4 giorni in un contenitore ermetico, in luogo fresco e asciutto. Se preferisci prepararli in anticipo, puoi anche congelare l’impasto già modellato: ti basterà lasciarlo scongelare in frigorifero prima di cuocere.
Origini e curiosità
La pasta di mandorle è un pilastro della pasticceria siciliana, eredità delle antiche tradizioni arabe che introdussero l’uso delle mandorle nei dolci. I pizzicotti, nella loro semplicità, incarnano l’essenza di questa eredità: ingredienti naturali, profumi intensi e una preparazione alla portata di tutti.
In molte zone della Sicilia vengono preparati per le festività religiose e offerti come dono agli ospiti, simbolo di dolcezza e accoglienza.
Valori nutrizionali indicativi (per 100 g)
- Calorie: circa 450 kcal
- Carboidrati: 50 g
- Grassi: 20 g
- Proteine: 8 g
- Zuccheri: 40 g
I valori possono variare leggermente in base alla dimensione dei biscotti e alla qualità delle mandorle utilizzate.
FAQ sui pizzicotti di pasta di mandorle
1. Posso usare farina di mandorle già pronta?
Sì, ma il risultato sarà meno intenso rispetto alle mandorle tritate fresche. Se usi la farina già pronta, riduci leggermente lo zucchero per bilanciare il sapore.
2. È possibile sostituire gli albumi?
Puoi sostituirli con acqua o latte di mandorla (circa 60 ml) per una versione vegana, anche se la consistenza risulterà leggermente diversa.
3. Perché i miei biscotti si appiattiscono in cottura?
Probabilmente l’impasto non ha riposato abbastanza in frigorifero. Il raffreddamento serve a compattare i grassi e mantenere la forma durante la cottura.
4. Posso usare zucchero di canna invece di zucchero semolato?
Sì, ma tieni presente che lo zucchero di canna darà un colore più scuro e un gusto caramellato più marcato.
5. Come ottenere pizzicotti più croccanti?
Allunga di 2 minuti la cottura e lascia asciugare i biscotti nel forno spento con lo sportello leggermente aperto per qualche minuto.
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