Pollaio con recinto coperto: guida pratica per un progetto robusto e durevole
Un pollaio con run coperto è una soluzione completa per allevare galline ovaiole in sicurezza, con buon ricambio d’aria e spazi protetti anche in caso di pioggia. In questa guida riscriviamo e ampliamo il progetto di riferimento, aggiungendo misure indicative, materiali consigliati, accorgimenti anti-predatori e una check-list operativa per la gestione quotidiana.
Perché scegliere un pollaio con recinto coperto
Un’unica struttura integra area notte rialzata, nidi esterni per la raccolta uova e un recinto lungo e protetto dove le galline possono razzolare. Questo approccio:
- protegge da pioggia, vento e sole eccessivo
- riduce il rischio di predazione e fuga
- rende più semplice pulizia e manutenzione
- mantiene asciutta la lettiera e l’alimentazione
Dimensioni consigliate e capacità
Per un piccolo allevamento familiare, una struttura di circa 7,3 m di lunghezza, 1,8 m di larghezza e 1,8 m di altezza alle pareti (circa 2,4 m al colmo) offre un buon compromesso tra spazio e facilità costruttiva. Con un corpo pollaio rialzato e un run coperto lungo, può ospitare un gruppo medio di galline ovaiole, purché si rispettino gli spazi minimi:
- area interna notte: circa 0,2–0,3 m² per gallina
- run coperto: almeno 1 m² per gallina per un buon benessere
- posatoi: 20–25 cm lineari per gallina
- cassette nido: 1 ogni 3–4 galline, con accesso dall’esterno
Adattare sempre le misure al proprio clima, al numero di capi e alla disponibilità di spazio.
Materiali strutturali e coperture
- Legno per telaio e tamponamenti interni, trattato o naturalmente resistente alle intemperie.
- Rete elettrosaldata zincata con maglia fitta (max 19 × 19 mm) per murenare l’area esterna fino al suolo e lungo il perimetro.
- Lamiera zincata per il tetto, con pendenza sufficiente a garantire drenaggio rapido.
- Viteria e staffe anti-corrosione, cerniere robuste per sportelli e coperchi.
- Pavimento rialzato del corpo pollaio in tavolato resistente, con eventuale telo barriera al vapore.
Ventilazione, luce e comfort
La ventilazione naturale è prioritaria per tenere bassa l’umidità e l’ammoniaca. Utili:
- finestre a ribalta contrapposte per favorire il tiraggio
- griglie anti-intrusione sulle aperture
- lucernario o porzione di tetto traslucido nel run per luce diffusa
- sporgenze del tetto per proteggere le aperture dalla pioggia
All’interno predisporre posatoi rotondi o stondati, cassette nido con coperchio esterno apribile e una zona di servizio accessibile a misura d’uomo per ispezione e pulizia.
Sicurezza anti-predatori
Volpi, faine, ratti e cani richiedono un disegno attento:
- rete elettrosaldata fino a terra e grembiule anti-scavo largo 40–50 cm disposto orizzontalmente verso l’esterno
- chiusure metalliche con sicurezze anti-sollevamento su tutte le porte
- riccioli o profili coprifilo per impedire l’infilaggio tra rete e telaio
- sollevamento del corpo pollaio dal suolo per evitare umidità e nascondigli
Allestimento del run coperto
Il run coperto migliora la qualità di vita in climi piovosi o molto assolati:
- tetto in lamiera o policarbonato con pendenze marcate e grondaie perimetrali
- porzioni laterali protette da rete e teli antivento rimovibili
- fondo drenante con ghiaia fine e sabbia o lettiera profonda con truciolo depolverato
- area ombreggiata per mangiatoia e abbeveratoio, rialzati dal suolo
Gestione quotidiana e manutenzione
Per mantenere il pollaio sano ed efficiente:
- rimuovere giornalmente gli escrementi sotto i posatoi con paletta e raschietto
- controllare scorte di acqua pulita e mangime all’ombra
- ispezionare cerniere, serrature e rete
- arieggiare la lettiera e aggiungere materiale asciutto quando necessario
- programmare pulizie approfondite periodiche con disinfezione sicura per le galline
Errori comuni da evitare
- sottovalutare la ventilazione, causa di condensa e cattivi odori
- usare rete a maglia larga o semplice rete da polli, facile da deformare
- non prevedere protezioni anti-scavo alla base
- posizionare la struttura in zone depresse e soggette a ristagni
- cassette nido senza accesso esterno, complicando la raccolta delle uova
Consigli di posizionamento
Scegliere un terreno ben drenante, con esposizione mista sole-ombra. Orientare le aperture principali lontano dai venti dominanti. Assicurare un facile accesso per carriola e tubi dell’acqua. Valutare l’inserimento di siepi frangivento o pannelli ombreggianti stagionali.
Procedura sintetica di costruzione
- Tracciare a terra pianta e quote, verificando squadri e pendenze.
- Realizzare il telaio del run con montanti e correnti, fissando la rete elettrosaldata e l’eventuale grembiule anti-scavo.
- Assemblare il corpo pollaio rialzato con pavimento, pareti, sportelli tecnici e nidi esterni.
- Montare i posatoi interni, predisporre ventilazioni a ribalta e protezioni a griglia.
- Posare la copertura in lamiera, con colmo e scossaline, installando grondaie e pluviali.
- Allestire mangiatoia, abbeveratoio, lettiera e un punto sabbiera per bagni di polvere.
- Effettuare collaudi di chiusure e tenuta prima dell’introduzione degli animali.
FAQ
Quante galline posso ospitare in un pollaio con run coperto medio
Dipende dalle superfici utili. In generale, per 8–10 galline sono consigliati almeno 2–3 m² interni e 8–10 m² di run coperto, oltre a posatoi e nidi adeguati.
Meglio tetto in lamiera o in tegole leggere
La lamiera zincata è leggera, economica e consente pendenze elevate per un drenaggio rapido. Con uno strato isolante o cielo interno riduce rumore e condensa.
Quale rete usare per la sicurezza
Rete elettrosaldata zincata con maglia massima 19 × 19 mm e filo da 1,2–1,5 mm. Evitare reti sottili o annodate perimetrali non rinforzate.
Come ridurre odori e umidità
Ventilazione incrociata, lettiera asciutta e rimozione quotidiana degli escrementi sotto i posatoi. Utile la lettiera profonda gestita correttamente.
È necessario rialzare il corpo del pollaio
Sì, il rialzo protegge dall’umidità, limita i nascondigli dei predatori e facilita la pulizia. Prevedere almeno 30–40 cm da terra.
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Fonti esterne autorevoli consigliate
- Gestione del pollame familiare – FAO
- Backyard poultry housing – Penn State Extension
- Poultry housing and ventilation – University of California, Davis
