Ricciarelli di Siena
I Ricciarelli di Siena sono deliziosi biscotti alle mandorle, morbidi e profumati, tipici della tradizione dolciaria senese. Con la loro consistenza soffice, l’aroma di mandorle e la crosticina croccante di zucchero a velo, rappresentano una vera e propria coccola per il palato, perfetti da gustare con una tazza di tè, caffè o un bicchierino di Vin Santo.
Questi dolcetti affondano le loro radici nel Medioevo e ancora oggi vengono preparati con una ricetta semplice ma raffinata, che esalta il gusto autentico della mandorla. Scopri come realizzarli in casa con questa ricetta dettagliata, con trucchi e consigli per ottenere dei Ricciarelli perfetti!
Ingredienti (per circa 20 biscotti)
200 g di mandorle pelate
200 g di zucchero a velo + q.b. per la decorazione
2 albumi d’uovo
Scorza grattugiata di ½ limone (facoltativa, per un aroma fresco)
1 cucchiaino di miele (meglio se di acacia o millefiori)
½ cucchiaino di estratto di vaniglia
½ cucchiaino di lievito per dolci (opzionale, per una maggiore leggerezza)
1 pizzico di sale
Nota: Per una versione più profumata, puoi aggiungere qualche goccia di aroma di mandorla amara, che esalterà il gusto intenso di questi biscotti.
Preparazione dei Ricciarelli di Siena
Preparare la base di mandorle
- Trita finemente le mandorle pelate con un mixer fino a ottenere una farina fine, facendo attenzione a non surriscaldarle per evitare che rilascino troppo olio.
- Unisci la farina di mandorle ottenuta con lo zucchero a velo, il lievito, il miele e la scorza di limone grattugiata in una ciotola capiente. Mescola bene per distribuire uniformemente gli ingredienti secchi.
Trucco dello chef: Se vuoi intensificare il sapore, puoi tostare leggermente le mandorle in forno per 5 minuti a 150°C prima di tritarle!
Montare gli albumi e creare l’impasto
- Monta gli albumi a neve morbida, aggiungendo un pizzico di sale per stabilizzarli.
- Incorpora delicatamente gli albumi montati al composto di mandorle, mescolando con una spatola con movimenti dal basso verso l’alto per non smontarli.
- L’impasto risulterà morbido ma lavorabile: se è troppo appiccicoso, lascialo riposare in frigorifero per almeno 30 minuti per farlo rassodare.
Consiglio: Se l’impasto è troppo asciutto, aggiungi qualche goccia d’acqua o un cucchiaino di albume in più per renderlo più malleabile.
Formare i Ricciarelli e farli riposare
- Spolvera abbondante zucchero a velo su un piano di lavoro e preleva piccole porzioni di impasto.
- Forma dei cilindri leggermente schiacciati e modellali con le mani per ottenere la tipica forma ovale allungata.
- Disponi i biscotti su una teglia rivestita con carta da forno e cospargili con altro zucchero a velo per creare la loro crosticina caratteristica.
- Lasciali riposare a temperatura ambiente per almeno 6-8 ore (o tutta la notte): questo passaggio è essenziale per ottenere la consistenza perfetta!
Perché far riposare i Ricciarelli? Questo tempo permette di asciugare l’impasto, evitando che si appiattiscano troppo in cottura e garantendo la crosticina croccante con l’interno morbido.
Cuocere i Ricciarelli alla perfezione
- Preriscalda il forno a 160°C (modalità statica).
- Inforna i biscotti e cuoci per 12-15 minuti: devono rimanere chiari e leggermente dorati sui bordi, senza scurirsi troppo.
- Una volta sfornati, lasciali raffreddare completamente sulla teglia, perché appena usciti dal forno saranno molto fragili.
Controllo cottura: I Ricciarelli devono avere una crosticina leggera e un cuore morbido, non devono essere croccanti come i classici biscotti secchi!

Come Servire i Ricciarelli di Siena
I Ricciarelli sono perfetti da gustare:
- Con un caffè espresso o cappuccino a colazione o merenda
- Con un bicchierino di Vin Santo per un abbinamento tipico toscano
- Come dolce natalizio, magari accompagnati da altri biscotti tradizionali come i cantucci
Vuoi renderli ancora più speciali? Puoi arricchirli con una spolverata di cannella o cacao amaro, per un tocco di sapore in più!
Varianti e Personalizzazioni
Senza glutine: Questa ricetta è naturalmente gluten-free, perfetta per chi ha intolleranze.
Al cioccolato: Aggiungi gocce di cioccolato fondente all’impasto per una versione golosa.
Con frutta secca: Unisci noci tritate o pistacchi per una variante ancora più ricca.
Aromatizzati: Prova a sostituire la scorza di limone con scorza d’arancia candita o un pizzico di cannella per un sapore più speziato.
Storia e Curiosità sui Ricciarelli di Siena
I Ricciarelli hanno origini antichissime e vengono prodotti a Siena dal XIV secolo. Secondo la leggenda, furono introdotti da un nobile senese di ritorno dalle Crociate, che rimase affascinato dai dolci a base di mandorle assaggiati in Oriente.
Nel tempo, i Ricciarelli sono diventati uno dei dolci natalizi più amati in Italia, ma vengono gustati tutto l’anno per la loro delicatezza e il loro inconfondibile profumo di mandorle. Oggi, sono riconosciuti come Prodotto Agroalimentare Tradizionale (PAT) della Toscana, una vera eccellenza da assaporare!
Sapevi che…? I veri Ricciarelli di Siena devono essere morbidi all’interno e ricoperti da abbondante zucchero a velo, e la loro forma ovale è un omaggio ai tipici dolci orientali!
Conclusione
I Ricciarelli di Siena sono dei biscotti raffinati, perfetti per ogni occasione, facili da preparare e dal sapore unico. Con questa ricetta potrai realizzarli in casa, assaporando tutta la magia della tradizione toscana.
Hai mai provato i Ricciarelli? Qual è la tua variante preferita? Scrivici nei commenti e condividi la tua esperienza!
Prepara i Ricciarelli di Siena e lasciati conquistare dalla loro dolcezza!