Seadas
Le Seadas, conosciute anche come Sebadas, sono uno dei dolci più iconici della tradizione sarda. Si tratta di fagottini di pasta croccante ripieni di formaggio filante, fritti e serviti con una generosa colata di miele. Questo contrasto tra dolce e salato, tra la croccantezza della sfoglia e la cremosità del ripieno, rende le Seadas un dessert unico e irresistibile, perfetto per chi ama i sapori autentici e decisi.
Nate come piatto principale nelle antiche comunità pastorali della Sardegna, le Seadas sono poi diventate un dolce festivo, preparato per le grandi occasioni e per celebrare momenti speciali. Ancora oggi, sono una delle ricette più amate dell’isola, presenti nei ristoranti tipici e sulle tavole delle famiglie sarde.
Scopriamo insieme come preparare le autentiche Seadas sarde, con tutti i segreti per ottenere una pasta perfetta, un ripieno filante e una frittura dorata e croccante!
Ingredienti (per circa 8 Seadas)
Per l’impasto:
300 g di semola di grano duro – Per una sfoglia elastica e croccante.
30 g di strutto (o burro morbido) – Per dare morbidezza all’impasto.
120 ml di acqua tiepida – Per impastare e ottenere la giusta consistenza.
1 pizzico di sale – Per bilanciare i sapori.
Per il ripieno:
250 g di formaggio pecorino fresco – Preferibilmente giovane e leggermente acidulo.
Scorza grattugiata di 1 limone biologico – Per un aroma fresco e agrumato.
Per friggere:
Olio extravergine d’oliva o olio di semi – Per una frittura croccante e leggera.
Per servire:
Miele sardo millefiori o di corbezzolo – Per un sapore autentico e leggermente amaro.
Consiglio: Se vuoi un sapore più delicato, puoi sostituire il pecorino fresco con un misto di pecorino e ricotta.
Preparazione Passo Dopo Passo
Preparare l’Impasto
In una ciotola capiente, versa la semola di grano duro e aggiungi lo strutto a pezzetti (o il burro). Lavora con le mani fino a ottenere un composto sabbioso. Aggiungi poco alla volta l’acqua tiepida e il pizzico di sale, impastando fino a ottenere un impasto liscio ed elastico.
Trasferisci l’impasto su una spianatoia leggermente infarinata e lavoralo per 10 minuti, fino a quando sarà morbido e omogeneo. Coprilo con un canovaccio e lascialo riposare a temperatura ambiente per 30 minuti.
Trucco: Il riposo dell’impasto aiuta a renderlo più elastico e facile da stendere.
Preparare il Ripieno
Grattugia finemente il pecorino fresco e mettilo in un pentolino a fuoco basso. Aggiungi la scorza di limone grattugiata e mescola fino a quando il formaggio inizia a sciogliersi leggermente, senza farlo diventare troppo liquido.
Versa il formaggio su un foglio di carta forno, livellandolo fino a ottenere uno spessore di circa 3-4 mm. Lascialo raffreddare completamente, poi ritaglia dei dischi di 8-10 cm di diametro utilizzando un coppapasta o un bicchiere grande.
Consiglio: Se il formaggio si indurisce troppo, puoi riscaldarlo leggermente per ammorbidirlo prima di ritagliarlo.
Assemblare le Seadas
Stendi l’impasto su una superficie infarinata fino a ottenere uno spessore di 2-3 mm. Ritaglia dei dischi leggermente più grandi di quelli del formaggio (circa 10-12 cm di diametro).
Adagia un disco di formaggio su metà dei dischi di pasta e coprilo con un secondo disco. Sigilla bene i bordi premendo con le dita o con i rebbi di una forchetta, facendo attenzione a non lasciare aria all’interno.
Trucco: Per sigillare meglio le Seadas, puoi spennellare leggermente i bordi con un po’ d’acqua.
Friggere le Seadas
In una padella capiente, scalda abbondante olio extravergine d’oliva (o di semi) fino a una temperatura di 170-180°C. Immergi una o due Seadas alla volta e friggi per 2-3 minuti per lato, fino a quando saranno gonfie e dorate.
Scolale su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
Consiglio: Per una frittura perfetta, l’olio deve essere ben caldo ma non troppo, altrimenti le Seadas si apriranno durante la cottura.

Servire le Seadas
Quando sono ancora calde, versa sopra un generoso filo di miele, preferibilmente sardo, come il miele di corbezzolo (dal gusto leggermente amaro) o il miele millefiori.
Servile subito, gustandole ancora calde per apprezzarne al meglio il contrasto tra la croccantezza della sfoglia e il cuore di formaggio filante.
Trucco: Se vuoi un’alternativa al miele, puoi spolverizzare le Seadas con zucchero a velo per un tocco più delicato.
Come Gustare le Seadas
Accanto a un caffè ristretto, per esaltare il contrasto tra dolce e salato.
Con una marmellata di agrumi, per un tocco di freschezza in più.
In un pranzo tipico sardo, dopo un piatto di malloreddus o un arrosto di maialetto.
Varianti delle Seadas
Al forno: Se vuoi una versione più leggera, cuoci le Seadas in forno a 200°C per 15-20 minuti, spennellandole con olio.
Con ricotta e miele di castagno: Per una variante più delicata e cremosa.
Al cioccolato: Aggiungi un po’ di cacao amaro nell’impasto per una sfoglia ancora più golosa.
Con noci o mandorle: Aggiungi frutta secca tritata al ripieno per una nota croccante.
Un Po’ di Storia: Le Origini delle Seadas
Le Seadas hanno origini antichissime e nacquero come piatto salato preparato dai pastori sardi, che le consumavano come pasto sostanzioso dopo una lunga giornata di lavoro. Con il tempo, la ricetta si è evoluta e il miele è diventato un ingrediente essenziale, trasformando le Seadas in un dolce tradizionale, tipico delle festività e delle occasioni speciali.
Oggi, le Seadas sono uno dei simboli della cucina sarda, amate da turisti e locali per il loro sapore unico e inconfondibile.
Conclusione
Le Seadas sono un dolce irresistibile, che racconta la storia e la tradizione della Sardegna in ogni morso. Hai mai provato a farle in casa? Qual è la tua variante preferita? Raccontacelo nei commenti!
Prepara le tue Seadas e condividile con chi ami!