Spongata

La Spongata è un dolce antico e ricco di storia, tipico dell’Emilia-Romagna, della Toscana e della Liguria, ma con profonde radici nella città di Parma. Questo delizioso dolce natalizio si distingue per la sua sfoglia croccante e friabile, che racchiude un ripieno ricco di miele, frutta secca, spezie e canditi, ingredienti che gli conferiscono un gusto avvolgente e aromatico.

La sua origine risale addirittura ai tempi dei Romani, ma è nel Medioevo che divenne un dolce pregiato, servito nelle corti rinascimentali e nei monasteri. Oggi la Spongata è ancora uno dei dolci natalizi più amati, perfetta da gustare con un bicchiere di vino dolce o vin santo.

Scopriamo insieme come preparare la vera Spongata emiliana, con tutti i segreti per ottenere una pasta croccante e un ripieno dal sapore intenso e speziato! 🍯✨

Ingredienti (per una Spongata da 8-10 porzioni)

📌 Per la pasta:
🌾 300 g di farina 00 – Per una sfoglia croccante e friabile.
🧈 100 g di burro morbido – Per una consistenza più friabile.
🍯 40 g di zucchero – Per un tocco di dolcezza.
💦 30 ml di acqua – Per impastare meglio.
🧂 1 pizzico di sale – Per bilanciare i sapori.

📌 Per il ripieno:
🍯 150 g di miele millefiori – L’ingrediente principale del ripieno.
🥜 100 g di noci tritate – Per un tocco croccante.
🌰 50 g di mandorle tritate – Per arricchire il sapore.
🍇 50 g di uvetta ammollata – Per una dolcezza naturale.
🍊 50 g di canditi (arancia e cedro) – Per un aroma agrumato.
🍞 50 g di pangrattato – Per dare struttura al ripieno.
🛢️ 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva – Per un ripieno più morbido.
🥄 ½ cucchiaino di cannella – Per un tocco speziato.
🌿 1 pizzico di noce moscata e chiodi di garofano in polvere – Per un profumo avvolgente.

📌 Per la finitura:
🍚 Zucchero a velo q.b. – Per una spolverata finale.

💡 Consiglio: Puoi aggiungere un bicchierino di rum o marsala al ripieno per un gusto ancora più intenso!

Preparazione Passo Dopo Passo

1️⃣ Preparare la Pasta

In una ciotola capiente, setaccia la farina e aggiungi il burro morbido a pezzetti. Lavoralo con le dita fino a ottenere un composto sabbioso.

Aggiungi lo zucchero, il vino bianco, l’acqua e un pizzico di sale. Impasta fino a ottenere un panetto liscio e omogeneo. Avvolgilo nella pellicola trasparente e lascialo riposare in frigorifero per 30 minuti.

💡 Trucco: Il riposo della pasta è fondamentale per renderla più elastica e friabile.

2️⃣ Preparare il Ripieno

In un pentolino, scalda leggermente il miele fino a renderlo fluido.

Aggiungi le noci, le mandorle, l’uvetta ben strizzata, i canditi, il pangrattato, l’olio e le spezie (cannella, noce moscata e chiodi di garofano).

Mescola bene e lascia raffreddare completamente. Il ripieno deve risultare denso e compatto.

💡 Consiglio: Preparare il ripieno il giorno prima aiuta a far amalgamare meglio i sapori!

3️⃣ Assemblare la Spongata

Dividi la pasta in due parti e stendila con un mattarello fino a ottenere due dischi sottili.

Adagia il primo disco in una teglia rivestita di carta forno e distribuisci il ripieno in modo uniforme, lasciando un bordo di circa 1 cm.

Copri con il secondo disco di pasta e sigilla bene i bordi premendo con le dita o con i rebbi di una forchetta.

Bucherella leggermente la superficie con una forchetta per evitare che si gonfi in cottura.

💡 Trucco: Se vuoi un effetto ancora più dorato, spennella la superficie con un po’ di latte prima di infornare!

4️⃣ Cuocere la Spongata

Preriscalda il forno a 180°C e cuoci la Spongata per 25-30 minuti, fino a quando sarà dorata in superficie.

Una volta cotta, lasciala raffreddare completamente prima di spolverizzarla con zucchero a velo.

💡 Consiglio: La Spongata migliora con il tempo! Lasciala riposare 24 ore prima di servirla per far esaltare tutti i sapori.

Come Gustare la Spongata

Accompagnata da un caffè espresso, per un fine pasto raffinato.
🍫 Con una salsa al cioccolato fondente, per un contrasto goloso.
🥃 Con un bicchierino di liquore all’anice o rum, per un tocco aromatico.

Varianti della Spongata

🔹 Spongata di Parma: La versione più classica, con il ripieno tradizionale di miele e spezie.
🔹 Spongata Toscana: Con più frutta secca e un tocco di vinsanto nell’impasto.
🔹 Spongata Romagnola: Più friabile e con un ripieno leggermente meno dolce.
🔹 Spongata Senza Glutine: Sostituisci la farina con una miscela senza glutine e usa pangrattato gluten-free.

Storia e Tradizione della Spongata

La Spongata ha origini molto antiche: si dice che fosse già conosciuta ai tempi dei Romani, che usavano dolci simili preparati con miele, spezie e frutta secca.

Nel Medioevo, era un dolce molto apprezzato nei monasteri e nelle corti nobiliari dell’Emilia-Romagna, tanto da essere citato nei documenti del Duca di Parma nel XV secolo.

Il nome “Spongata” deriva dal latino “spongia” (spugna), per la superficie leggermente irregolare della pasta, simile a una spugna.

Oggi la Spongata è un dolce simbolo delle festività natalizie, preparato in molte varianti regionali, ma sempre con il suo caratteristico sapore speziato e avvolgente.

Conclusione

La Spongata è un dolce che racchiude secoli di tradizione e storia, perfetto per chi ama i sapori antichi e avvolgenti. Hai mai provato a prepararla in casa? Qual è la tua variante preferita? Raccontacelo nei commenti! 🍯🥧✨

🎉 Prepara la Spongata e condividila con chi ami! ⬇️😃

Similar Posts