Strudel di Mele alla Cannavacciuolo: Ricetta Originale, Semplice e Profumata
Lo strudel di mele è uno dei dolci più rappresentativi dell’area alpina, diffuso in particolare in Trentino-Alto Adige. In questa versione ispirata allo chef Antonino Cannavacciuolo, l’involucro sottile e croccante racchiude un ripieno ricco, aromatico e morbido, in cui mele, uvetta, pinoli, cannella e pangrattato tostato creano un equilibrio perfetto tra dolcezza e profumo.
Si tratta di una ricetta adatta anche a chi desidera cimentarsi con un dolce elegante ma non complesso: l’impasto è semplice, si lavora facilmente e non contiene burro, mentre la cottura lenta consente alla frutta di rilasciare i suoi aromi naturali, regalando un risultato fragrante e avvolgente.
Ottimo come dessert dopo pranzo o cena, lo strudel di mele è ideale anche per una merenda invernale, accompagnato da un tè caldo, un infuso o un bicchiere di vino liquoroso.
Ingredienti per 6-8 persone
Per l’impasto
- Farina 00: 280 g
- Olio extravergine di oliva: 100 ml
- Acqua tiepida: 100 ml
- Uovo: 1
- Sale: un pizzico
Per il ripieno
- Mele Golden Delicious: 1 kg
- Burro: 60 g
- Zucchero: 60 g
- Pangrattato: 50 g
- Uvetta: 50 g
- Pinoli: 1 cucchiaio
- Cannella in polvere: quanto basta
- Succo di limone: 1
Per finitura
- Tuorlo sbattuto: 1
- Burro fuso: quanto basta
- Farina per la spianatoia: quanto basta
- Zucchero a velo per servire

Come Preparare lo Strudel di Mele passo dopo passo
1. Preparare il ripieno
Sbucciare le mele, eliminare il torsolo e tagliarle a cubetti. Trasferirle in una ciotola e irrorarle con succo di limone per evitare che anneriscano.
Mettere l’uvetta in ammollo in acqua tiepida per circa 10 minuti.
In una padella sciogliere il burro e aggiungere le mele ben scolate. Saltarle a fiamma vivace per insaporirle, quindi abbassare il fuoco e aggiungere zucchero e cannella.
Tostare il pangrattato a parte in una padella pulita, senza bruciarlo.
Unire alle mele l’uvetta strizzata, i pinoli e il pangrattato tostato. Mescolare bene e lasciare raffreddare completamente.
2. Preparare l’impasto
Disporre la farina su una spianatoia, creare una fontana e aggiungere al centro l’uovo, il sale e l’olio. Iniziare a incorporare poco per volta la farina, versando anche l’acqua tiepida man mano.
Impastare fino a ottenere una massa liscia ed elastica.
Avvolgere con pellicola e lasciare riposare 1 ora.
3. Assemblare lo strudel
Stendere l’impasto su un piano infarinato, ottenendo un rettangolo molto sottile (circa 2-3 mm). Trasferirlo su carta forno.
Stendere il ripieno in modo uniforme, lasciando liberi i bordi. Spennellare il bordo con un tuorlo sbattuto.
Arrotolare lo strudel aiutandosi con la carta forno, sigillando bene le estremità e piegandole verso il basso.
Spennellare la superficie con burro fuso.
4. Cottura
Cuocere in forno statico preriscaldato a 180°C per circa 40 minuti, finché la superficie risulta dorata e croccante.
Lasciare intiepidire prima di trasferire su un piatto da portata e spolverizzare con zucchero a velo.
Consigli per un Risultato Perfetto
- La sfoglia deve essere molto sottile: maggiore è la trasparenza, migliore sarà la friabilità.
- Le mele Golden sono ideali perché mantengono la forma e rilasciano zuccheri naturali.
- L’uvetta può essere ammollata in rum o Marsala per un aroma più intenso.
- Il pangrattato tostato assorbe l’umidità della frutta mantenendo la sfoglia asciutta.
Varianti del Ripieno
- Strudel alle pere: sostituire parte delle mele con pere mature ma sode.
- Strudel con frutta secca: aggiungere noci o mandorle tritate.
- Strudel con marmellata: spalmare un velo di confettura di albicocche sulla sfoglia prima di distribuire il ripieno.
Conservazione
Lo strudel di mele si conserva per 1-2 giorni sotto una campana per dolci.
In estate, conservarlo in frigorifero.
Prima di servire, riscaldarlo per 5-10 minuti a 160°C per ristabilire fragranza e profumo.
Valori Nutrizionali Indicativi (per porzione)
- Calorie: circa 260 kcal
- Carboidrati: ricchi ma equilibrati grazie alla frutta
- Grassi: moderati, principalmente da burro e pinoli
- Fibre: elevate grazie alle mele
FAQ
Posso usare pasta sfoglia già pronta?
Sì, ma il risultato sarà più burroso e meno tradizionale. La sfoglia fatta a mano resta più leggera e croccante.
Quali mele sono le migliori per lo strudel di mele?
Golden, Renetta o Fuji sono le varietà più adatte per aroma, consistenza e rilascio di zuccheri naturali.
Posso preparare l’impasto in anticipo?
Sì, si conserva in frigo fino a 24 ore avvolto in pellicola.
Come ottenere una sfoglia particolarmente elastica?
Lasciare riposare l’impasto è fondamentale per rilassare il glutine e facilitarne la stesura.
Suggerimenti di collegamenti interni per Consiglibrillanti.com
Da collegare quando gli articoli sono disponibili:
- Strudel di pere e cioccolato
- Torta di mele light senza burro
- Biscotti rustici alle mele e cannella
Fonti Esterne Autorevoli
- CREA – Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e Analisi Economica: https://www.crea.gov.it
- Fondazione Veronesi – Alimentazione e salute: https://www.fondazioneveronesi.it
- Ministero della Salute – Linee guida sugli zuccheri: https://www.salute.gov.it