Torta delle Monache: Ricetta Tradizionale Senza Farina e Senza Lievito
La torta delle monache è un dolce antico di origini conventuali, semplice e ricco di storia. Si tratta di una preparazione senza farina e senza lievito, realizzata con ingredienti essenziali come ricotta, mandorle tritate e uova montate. La sua consistenza è morbida, avvolgente e delicata, con un aroma naturale che richiama la pasticceria casalinga tradizionale. È un dolce perfetto per ogni momento della giornata, dal fine pasto alla colazione, e può essere accompagnato da un liquore alle mandorle o da un caffè leggero.
Origini e Curiosità Storiche
La leggenda fa risalire la torta delle monache al XIV secolo, nel Convento di Santa Chiara nei pressi di Siena. Si racconta che una delle consorelle non riuscisse a tollerare i dolci preparati con la farina di grano e, per evitare sintomi spiacevoli, una suora decise di sostituirla con mandorle macinate finemente. Il risultato fu un dolce morbido, profumato e naturalmente privo di glutine, perfettamente digeribile.
Oggi questa ricetta è considerata un esempio precoce di pasticceria inclusiva, nata da necessità e osservazione, molto prima che la celiachia venisse conosciuta e identificata.
Caratteristiche della Torta delle Monache
- Senza farina e senza lievito
- Consistenza soffice ma compatta
- Dolce ricco di mandorle e ricotta
- Naturalmente senza glutine (se gli ingredienti sono certificati)
- Ricetta veloce: si prepara in meno di 10 minuti
Ingredienti
Per uno stampo rotondo da 20 cm:
- 250 g di ricotta vaccina ben scolata
- 3 uova medie
- 125 g di zucchero
- 130 g di farina di mandorle
- Scorza grattugiata di 1 limone non trattato
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- 2 cucchiai di liquore a scelta (ad esempio Stravecchio o Amaretto)
- Un pizzico di sale
- Zucchero a velo per la finitura

Preparazione
1. Preparare la Ricotta
Se la ricotta risulta umida, è importante farla scolare in frigorifero per diverse ore o tutta la notte. Una ricotta asciutta permette di ottenere una torta compatta e non acquosa.
2. Montare le Uova
In una ciotola capiente rompere le uova e unirle allo zucchero. Montare con fruste elettriche fino a ottenere un composto chiaro e ben areato. Questa fase è essenziale per dare struttura alla torta, dato che è priva di lievito.
3. Unire la Ricotta
Aggiungere la ricotta setacciata al composto di uova, mescolando delicatamente con movimenti dal basso verso l’alto per non smontare l’impasto.
4. Incorporare gli Aromi e la Farina di Mandorle
Unire la farina di mandorle, una presa di sale, la scorza di limone, la vaniglia e il liquore scelto. Continuare a mescolare delicatamente fino a ottenere un impasto omogeneo e cremoso.
5. Cottura
Ungere e infarinare (con farina di mandorle o zucchero a velo) una tortiera da 20 cm e versare l’impasto livellandolo per bene.
Cuocere in forno statico preriscaldato a 170°C per 35-40 minuti, verificando la cottura con uno stecchino. La superficie deve risultare dorata e asciutta.
6. Raffreddamento e Finitura
Lasciare raffreddare completamente la torta prima di sformarla. Spolverizzare con zucchero a velo e servire.
Suggerimenti per una Torta Perfetta
- Usare ricotta fresca e ben scolata migliora notevolmente la consistenza.
- Non montare eccessivamente dopo l’aggiunta della ricotta: il composto deve rimanere gonfio.
- La cottura lenta e moderata evita crepe e secchezza.
- Si conserva meglio se riposta in frigorifero, coperta, fino a 3-4 giorni.
Varianti da Provare
- Con arancia al posto del limone, per un profumo più dolce.
- Con liquore all’amaretto per intensificare il sapore della mandorla.
- Con mandorle in scaglie sulla superficie per una finitura croccante.
Valori Nutrizionali
La ricotta e le mandorle apportano proteine, calcio, vitamina E e grassi buoni.
Per informazioni nutrizionali dettagliate si può consultare la banca dati del CREA (Centro di Ricerca Alimenti e Nutrizione):
https://www.crea.gov.it/
FAQ sulla Torta delle Monache
La torta delle monache contiene glutine?
Non contiene glutine negli ingredienti tradizionali, ma è necessario verificare le certificazioni se si cucina per persone celiache.
Si può sostituire lo zucchero con miele?
Sì, ma è consigliabile ridurre leggermente la quantità di ricotta per mantenere la giusta consistenza.
Posso usare ricotta di pecora?
Sì, ma il risultato sarà più saporito e leggermente più compatto.
Si può congelare?
Sì, preferibilmente a fette, avvolte singolarmente.
Perché non si usa lievito?
La struttura della torta deriva dall’aria incorporata montando le uova; l’assenza di farina rende il lievito superfluo.
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Fonti Esterne Autorevoli
- CREA – Centro Ricerca Alimenti e Nutrizione
- Ministero della Salute – Linee guida nutrizionali
- Università degli Studi di Siena – Studi sulle tradizioni culinarie toscane