Torta di Grano Saraceno e Mirtilli Rossi: Ricetta Tradizionale dell’Alto Adige

La torta di grano saraceno e mirtilli rossi è un dolce rustico e profumato tipico dell’Alto Adige, conosciuto anche come Buchweizentorte o Schwarzplententorte. Questo dessert di origine tirolese è una delle torte di montagna più amate, grazie al suo sapore autentico, alla consistenza morbida e alla perfetta combinazione tra il gusto deciso del grano saraceno e la dolce acidità della composta di mirtilli rossi.

Preparata tradizionalmente con farina di grano saraceno e nocciole tritate, la torta è naturalmente priva di glutine, ricca di burro e profumata con scorza di limone. Perfetta dopo una passeggiata in montagna o per una colazione genuina, rappresenta uno dei simboli della pasticceria del Trentino-Alto Adige.

Ingredienti per 6 persone

Per l’impasto

  • 150 g di farina di grano saraceno
  • 6 uova medie
  • 200 g di burro morbido
  • 200 g di zucchero semolato
  • 150 g di nocciole tritate finemente
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 1 mela grattugiata
  • 30 g di amido di mais (maizena)
  • Scorza grattugiata di 1 limone

Per la farcitura e la decorazione

  • 400 g di composta di mirtilli rossi
  • Zucchero a velo q.b.

Come Preparare la Torta di Grano Saraceno e Mirtilli Rossi

1. Preparare gli ingredienti

Togli il burro dal frigorifero almeno due ore prima, in modo che risulti morbido. Separa i tuorli dagli albumi e metti da parte entrambi. Trita finemente le nocciole con un mixer, evitando di ridurle completamente in farina: una consistenza leggermente granulosa donerà più sapore alla torta.

2. Montare gli albumi

Con una frusta elettrica, monta gli albumi a neve morbida e tienili da parte. Non devono essere troppo rigidi, poiché andranno incorporati all’impasto in seguito.

3. Lavorare burro e zucchero

In una ciotola capiente, lavora il burro con metà dello zucchero fino a ottenere una crema chiara e soffice. Aggiungi un tuorlo alla volta, mescolando bene dopo ogni aggiunta per farlo incorporare perfettamente.

4. Unire le polveri e la mela

Aggiungi gradualmente la farina di grano saraceno, l’amido di mais e il lievito per dolci. Incorpora poi la mela grattugiata e la scorza di limone, che doneranno umidità e profumo. A questo punto unisci anche le nocciole tritate e il restante zucchero, mescolando fino a ottenere un composto compatto e omogeneo.

5. Incorporare gli albumi

Con una spatola, unisci delicatamente gli albumi montati al composto, mescolando dal basso verso l’alto per non smontarli. L’impasto dovrà risultare morbido e leggermente arioso.

6. Cottura

Versa il composto in una tortiera da 24 cm di diametro, imburrata e infarinata, e livella la superficie. Cuoci in forno statico preriscaldato a 170°C per circa 45–50 minuti. Controlla la cottura con uno stecchino: se esce asciutto, la torta è pronta.

Lascia raffreddare completamente prima di toglierla dallo stampo.

7. Farcitura e decorazione

Quando la torta è fredda, tagliala a metà orizzontalmente con un coltello seghettato. Spalma generosamente la composta di mirtilli rossi sulla base, poi ricomponi il dolce con l’altra metà. Spolverizza la superficie con zucchero a velo. Se preferisci, puoi anche decorarla con uno strato sottile di marmellata in superficie per un effetto più lucido e invitante.

Consigli e Varianti

  • Confettura alternativa: se non trovi la composta di mirtilli rossi, puoi sostituirla con marmellata di lamponi o ribes.
  • Burro indispensabile: per la ricetta originale altoatesina, non sostituire il burro con l’olio: è l’ingrediente chiave che dona sapore e consistenza.
  • Torta più bassa: se preferisci una versione meno alta, utilizza una tortiera da 26 cm.
  • Aggiunta di spezie: un pizzico di cannella o vaniglia può arricchire ulteriormente l’aroma.

Origini e Tradizione

La torta di grano saraceno nasce nelle vallate alpine del Trentino-Alto Adige, dove il grano saraceno era una delle poche farine disponibili in alta quota. Il dolce si diffuse presto nelle case contadine come ricetta rustica ma ricca, ideale per i mesi freddi. Nel tempo è diventato un dolce di famiglia, simbolo della cucina tirolese.

Oggi è spesso servita nei rifugi e nelle pasticcerie altoatesine, accompagnata da panna montata o un bicchiere di tè caldo, mantenendo intatto il suo fascino tradizionale.

Conservazione

La torta di grano saraceno si conserva a temperatura ambiente per 3 giorni, coperta da pellicola o sotto una campana per dolci. Se desideri conservarla più a lungo, puoi congelarla tagliata a fette, avvolta singolarmente nella pellicola trasparente. Si scongela perfettamente a temperatura ambiente o per pochi minuti nel microonde.

Valori Nutrizionali Indicativi (per porzione)

  • Calorie: circa 720 kcal
  • Proteine: 10 g
  • Grassi: 42 g
  • Carboidrati: 68 g

I valori possono variare in base alla quantità di burro e composta utilizzata.

Abbinamenti Consigliati

  • Bevande calde: tè nero, tisana ai frutti di bosco o cioccolata calda.
  • Vino dolce: un bicchiere di Moscato Rosa dell’Alto Adige o di Vin Santo.
  • Servizio: accompagna la fetta con panna montata fresca o yogurt bianco per bilanciare la dolcezza della marmellata.

FAQ – Domande Frequenti

1. Posso usare altra frutta per la farcitura?
Sì, puoi provare confetture di ribes, more o mirtilli neri: si abbinano bene al grano saraceno.

2. È possibile realizzare una versione senza lattosio?
Sì, usa burro delattosato e verifica che la marmellata non contenga aggiunte di latte o derivati.

3. Posso sostituire le nocciole?
Puoi usare mandorle o noci tritate, mantenendo la stessa quantità.

4. Si può rendere la torta più leggera?
Riduci leggermente la quantità di burro (fino a 150 g) e zucchero, ma il risultato sarà meno ricco rispetto alla versione originale.

5. È adatta ai celiaci?
Sì, è naturalmente senza glutine, ma controlla sempre che gli ingredienti (in particolare lievito e amido di mais) siano certificati gluten free.

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Fonti Esterne Affidabili

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